A cura della Redazione

Due arresti per racket a Sant'Antonio Abate. Un 41enne ed un 35enne, entrambi di Castellammare di Stabia e ritenuti vicini al clan D'Alessandro, egemone nella città stabiese enll'area limitrofa, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata - guidato dal maggiore Antonio Bagarolo - con l'accusa di tentata estorsione aggravata da finalità mafiose.

I militari li hanno colti in flagranza di reato dopo averli notati parlare animatamente con il titolare di una società di trasporto su mezzi pesanti della cittadina abatese. Avendo comrpeso cosa stesse accadendo, li hanno bloccati. Avevano, in effetti, appena avanzato l’ennesima richiesta di denaro all’imprenditore e non se ne sarebbero andati a mani vuote.

L’approccio, i gesti e l’insieme di vari altri indizi hanno portato i militari a bloccare i due, arrestandoli.

Si è appurato che nei giorni addietro gli emissari si erano presentati diverse volte dall'imprenditore.