A cura della Redazione
“Anni e anni di profondo degrado e intenso abbandono sociale, culturale e soprattutto occupazionale sono i motivi primari che favoriscono le attività malavitose sul nostro territorio. Il tragico agguato di domenica sera ha toccato non poco gli animi dell’intera città. È necessario ribadire il forte sdegno per quanto accaduto”. Così si è espresso Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco, all´indomani dell´agguato camorristico in via Colamarino che ha portato all´uccisione del pregiudicato Gaetano Di Gioia e al ferimento del figlio. “In questa ottica - prosegue il primo cittadino - l’Amministrazione, oltre a rapportarsi più volte con gli Entì sovracomunali, in particolare con quelli della sicurezza, chiedendo una maggiore presenza delle Forze dell’Ordine, ha messo in campo iniziative a breve e lungo tempo per scoraggiare il diffondersi della malavita. Intanto, è doveroso sottolineare la prontezza e l’efficienza degli agenti di Polizia e Carabinieri, non solo per la celerità con cui sono intervenuti, ma anche per il lavoro di indagine attualmente in atto”. COMUNICATO