A cura della Redazione
In merito al Piano Integrato Urbano Più Europa Torre del Greco ha scelto un percorso altamente significativo per la rigenerazione della città. I lavori proseguono con attenzione a tutto campo con l’ausilio di professionisti esterni che unitamente ai nostri tecnici stanno definendo in particolare le ultime procedure per la redazione del Piano Urbanistico Comunale PUC”. Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Il nuovo disegno che sarà configurato per la nostra città – prosegue - molto dipenderà dai rapporti in corso con la regione Campania, soprattutto in relazione alle varianti agli strumenti sovraordinati. Gli interessi prioritari sono rivolti all’area portuale, cuore storico e futuro sviluppo economico del territorio. Un’area di fondamentale importanza che nei fatti consentirà una eccezionale rigenerazione e valorizzazione urbana sotto ogni punto di vista. È, a nostro avviso, il punto nodale da cui poter avviare il definitivo riscatto sociale, culturale ed economico di Torre del Greco”. “Per questo – spiega il primo cittadino - sono avviate le attente procedure della legge 13 del 2008 afferenti all’approvazione del Piano Territoriale Regionale, ricorrendo tra l’altro, alla conferenza di pianificazione e nel caso di esito positivo all’accordo di pianificazione. Sono strumenti fondamentali finalizzati a rimuovere quelle cause ostative che impediscono uno sviluppo organico dei territori. Con la prossima ripresa dei lavori, dopo la pausa estiva, dalle massime istituzioni interessate auspico fortemente di poter avere la massima attenzione per il nostro lavoro profuso fino ad oggi”. “Auspico, inoltre – conclude Ciro Borriello - finalmente di poter avviare quella radicale svolta per un territorio così importante come quello torrese. La città, i cittadini lo meritano. Questi sono fatti concreti che rispecchiano fedelmente il percorso presentato nel programma di governo da un’Amministrazione che, fin dal suo insediamento, giorno dopo giorno, sta dimostrando un costante e straordinario impegno per ricostruire una nuova Torre del Greco”.