A cura della Redazione
Oggi, alle ore 12,30, conferenza stampa del sindaco Ciro Borriello e del presidente del Consiglio comunale, Michele Polese, sulla questione ospedale "Maresca". Nella sala giunta intitolata all´assessore Vincenzo Di Donna, i due esponenti del PdL terranno una conferenza stampa nella quale illustreranno la posizione dell´Amministrazione comunale, fermamente contraria alla riconversione del nosocomio e al suo ridimensionamento. Il primo cittadino ed il presidente Polese sono anche pronti a non rinnovare la tessera del Popolo della Libertà se il presidente della Regione, Stefano Caldoro, non interverrà per evitare la chiusura del "Maresca". Prospettate anche le dimissioni dei consiglieri PdL. “Sulla questione dell’ospedale Maresca, se l’amministrazione Caldoro resta sorda come quella di Bassolino, la maggioranza è pronta a rimettere le tessere alla PdL - ha dichiarato il sindaco -. La politica non può sottrarsi ad un diritto fondamentale della collettività: è in gioco la salute e la vita dei cittadini, una altissima utenza che interessa un territorio di circa trecentomila abitanti - Il commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli deve ascoltare e soddisfare le istanze di chi vive e conosce in prima persona le necessità del territorio per quanto concerne la salute pubblica. Le oggettive motivazioni e ragioni e il buon senso lo impongono senza mezzi termini e noi sindaci di Torre del Greco, Portici, Ercolano e San Giorgio a Cremano siamo fortemente determinati a non cedere. Intanto chiediamo di congelare tutti i provvedimenti amministrativi finché non sia fatta chiarezza sulle finalità dell’ospedale e chiediamo al commissario un incontro urgente volto a rivedere il destino immediato e futuro del Maresca. È inaudito chiudere l’emergenza, togliere reparti e quant’altro dall’ospedale torrese per trasferirli altrove, una ipotesi irragionevole che scongiuriamo fortemente. Una prospettiva incomprensibile per una struttura che, nonostante tutto, soddisfa e fa fronte quotidianamente ad una utenza che coinvolge non solo Torre del Greco, ma Ercolano, San Giorgio a Cremano, Portici ed altri Comuni viciniori. Consapevole che la questione parte da lontano e non da adesso – precisa il primo cittadino - ho da anni più volte rappresentato sia alla passata giunta regionale che alla presente e a tutti i vertici istituzionali centrali e territoriali della Sanità di rivedere il destino del prestigioso nosocomio”. “Purtroppo, nonostante tutto – sottolinea il sindaco - rilevo che nel tempo è diventata una sorta di lenta agonia, che in questi ultimi anni ha ulteriormente accresciuto nel personale medico, paramedico e soprattutto nei cittadini un malcontento e un disorientamento non più sopportabile”. “Adesso non ci sono più scuse per rinvii e sterili promesse – conclude Ciro Borriello - auspico, pertanto, che ci siano ancora i margini per rivedere una migliore e più giusta fruizione del Maresca. È una necessità prioritaria per la collettività. La politica non può sottrarsi davanti ad una simile esigenza. È in gioco la salute, la vita dei cittadini”.