A cura della Redazione
“Sono soddisfatto dell’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione. Un atto deliberato in tempi record e che avvia la realizzazione di importanti progetti dell’amministrazione per la pubblica collettività. Questi sono fatti concreti che attestano la forte determinazione dell’ente, nonostante la ingente riduzione dei trasferimenti statali, nel rilanciare la città sotto il profilo economico e strutturale.” Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. “Gli aspetti fondamentali del bilancio – prosegue - sono il minor trasferimento e patto di stabilità, le voci di entrate e di uscite. Mi preme puntualizzare alcuni dettagli: in primo luogo, il punto di pareggio tra le entrate e le uscite si attesta ad un valore pari a 89.602.841,57 euro, in diminuzione di quasi il 15,73% rispetto all’esercizio precedente, dove il punto di pareggio si è raggiunto alla cifra di 106.327.742,68 euro. In secondo luogo, il rispetto dei tempi e le difficoltà normative, in quanto approvare il bilancio quanto prima fornisce l’amministrazione dello strumento fondamentale per la propria gestione ed evita di navigare a vista, costringendo poi ad inevitabili e continue correzioni”. “Con il bilancio approvato – spiega il Primo cittadino - si definisce l’impianto entro il quale far procedere le politiche di spesa dell’ente, con l’evidente intento di controllarle meglio e di rispettare una precisa programmazione. Sul punto 1, minori trasferimenti e ricadute sul patto, il Comune di Torre del Greco subisce in pieno queste difficoltà che si materializzano nei tagli brutali ai trasferimenti correnti da parte dello Stato. I contributi erariali si ridurranno nel 2011 di 4.532.835,07 euro proseguendo lungo un iter di contrazione intrapreso negli ultimi anni. Tale taglio ha condizionato una serie di indicatori sui quali erano stati costruiti e programmati i precedenti bilanci. Anche l’aggravio del saldo del patto di stabilità ha determinato, di fatto, una riduzione totale di circa 5.500.000,00 euro con la quale si è dovuto confrontare il bilancio 2011. In merito, alla luce di una serie di complesse procedure, la costruzione del bilancio di previsione non è stata affatto semplice”. L’Assessore Simone Onofrio Magliacano puntualizza le principali voci in entrata ed uscita. “Per quanto riguarda le entrate tributarie – commenta - quelle cioè del Titolo I, essa è pari ad euro 27.421.871,74, sostanzialmente molto simile a quella del 2010 (aumentata nel 2011 di solo circa 85.000,00 euro). Le due voci da analizzare con maggiore interesse sono sicuramente la tassa sui rifiuti solidi urbani e l’imposta comunale sugli immobili. L’Ici corrente è rimasta del tutto invariata, stessa voce del 2010, mentre c’è stata una sostanziale diminuzione della voce riguardante il recupero di evasione/elusione per effetto dell’attività posta in essere precedentemente da questa amministrazione. Per la Tarsu si è registrato solo un piccolissimo aumento. Il Titolo II, contributi e trasferimenti statali e regionali, ha risentito maggiormente di questi enormi tagli, spingendo sempre piu’ i Comuni all’autosufficienza economica. Mentre il Titolo III, ha registrato un incremento nelle voci del “Servizio di Polizia Urbana” e “Proventi da raccolta differenziata”, sinonimo quindi di legalita’ e senso civico che questa amministrazione ha dato a tutta la Cittadinanza.” “In merito alle voci di spesa – precisa l’Assessore - per tener conto della riduzione della spesa, la scelta adottata dall’amministrazione è stata duplice: da un lato si è evitato di operare tagli di carattere discrezionale, destinati cioè a colpire in maniera uniforme tutti i settori d’intervento, scegliendo invece dei settori da proteggere rispetto alle riduzioni, in quanto particolarmente sensibili (in primis il settore sociale), dall’altro lato si è seguita con cura la strada dei risparmi e della razionalizzazione della spesa. Dunque uno sforzo complessivo di notevole rilievo volto a conferire al bilancio il rigore necessario a rispondere alle richieste che, con sempre maggiore forza, provengono dalla città. In questa prospettiva si colloca bene la manutenzione del territorio che non ha subito ridimensionamenti significativi né sul versante delle vie e piazze, né su quello del patrimonio e degli edifici pubblici, né su quello del verde pubblico. Anzi, si è cercato di mantenere i livelli di spesa adeguati alle esigenze del territorio. Nello specifico, il bilancio è per quasi la sua totalità vincolata da voci come il costo del personale, contratti, forniture di servizi dell’ente e spese gestionali, e che solo una piccola parte, cosiddetta discrezionale, è stata utilizzata da questa amministrazione, che ha scelto come principali obbiettivi il settore del sociale, il settore del turismo, della tutela e sicurezza del territorio. “La decisione in un momento di crisi – riprende Ciro Borriello - di non aumentare la pressione fiscale e la volontà di privilegiare i settori di base, attraverso i quali tenere ferma la qualità della vita di una cittadinanza, conducono a definire delle sofferte priorità. In conclusione, sulle spese l’elaborazione ha messo alla luce, oltre ad una sensibilità verso le problematiche amministrative, soprattutto sul sociale, anche una visione strategica e logica delle attività da porre in essere che riguardano il turismo cittadino con ripercussioni positive sull’economia locale, come la valorizzazione delle festività natalizie (luci ed eventi). Il suo rifinanziamento è una chiara espressione di come si possa promuovere eventi di interesse per la cittadinanza anche usufruendo di risorse limitate. Non a caso abbiamo proposto un progetto di coofinanziamento con altri 5 Comuni limitrofi, in collaborazione con la Provincia, la Regione e la Camera di Commercio, sulla scia della città di Salerno”. “Sarà attivata una forte sinergia – spiega Borriello - con le scuole di ogni ordine e grado, nel bilancio sono presenti, oltre ai consueti finanziamenti per mensa e trasporto scolastico, degli interventi ad hoc per rafforzare l’interazione con il mondo dell’istruzione. Altra attenzione all’ambiente e tutela del territorio, ad esempio la raccolta differenziata come punto di forza dell’amministrazione. Sono programmate diverse isole ecologiche che ci consentiranno di raggiungere migliori risultati. E poi le politiche sociali, un settore in cui si presenta il maggior stanziamento verso le fasce sociali più deboli. Inoltre, verrà riproposto la struttura informagiovani, che ci permetterà di formare, nei vari uffici comunali, giovani torresi”. “Ovviamente ci sono i grandi progetti – conclude Ciro Borriello - di riqualificazione urbana dai Molini Marzoli a Villa Guerra, dalla soppressione dei passaggi a livello all’ampliamento dei ponti della Circumvesuviana, per ricordarne solo alcuni (riqualificazione del centro storico). Infine, sono in atto strategie volte ad aumentare i risparmi strutturali, attraverso studi di fattibilità su interventi relativi alle spese generali (riscaldamento, illuminazione, telefonia) per garantire una più ampia ottimizzazione del risparmio energetico, innovazione tecnologica e conseguenti economie di spesa. Si tratta di interventi che costituiranno il cuore dell’azione del prossimo bilancio 2012. Ringrazio tutti gli assessori, i consiglieri, il segretario generale, i dirigenti e gli operatori dei diversi uffici che hanno collaborato attivamente al raggiungimento di risultati positivi e concreti per la collettività.” COMUNICATO