A cura della Redazione
Torre del Greco. Gli scatti che ritraggono la ´peggio´ Torre del Greco al centro di un contest fotografico promosso per gli inizi di luglio. E´ l´ultima provocazione lanciata dall´Udc di Torre del Greco, sezione don Luigi Sturzo: dopo i sit in contro il megadepuratore industriale e le proteste contro la privatizzazione dell´ospedale, la squadra del commissario Filippo Colantonio scende in campo con una singolare iniziativa. Immortalare su carta fotografica gli aspetti piu´ degradanti della città per riuscire a cambiarli. La gara ha per titolo l´eloquente nome di "La città che nn voglio" e si terrà il primo, il due e il tre luglio, proprio in concomitanza con la Festa dei Quattro Altari, tradizionalmente considerata vetrina positiva per la città di Torre del Greco. L´appuntamento è alla sezione don Luigi Sturzo di via Guglielmo Marconi per tutti i fotografi del paese, dilettanti o aspiranti che siano. "La nostra è una provocazione seria - spiega il commissario cittadino, Luigi Colantonio - Vogliamo mettere in mostra gli aspetti piu´ brutti e mortificanti del paese perché chi ci governa ne prenda atto e faccia qualcosa per intervenire concretamente. Non vogliamo cartoline, ma immagini spietate e crudeli che ci raccontino tutti i mali di Torre del Greco. Di fronte alle foto-scandalo, sarà impossibile per l´amministrazione del sindaco Ciro Borriello restare con le mani in mano". I tre scatti piu´ impietosi finiranno sul podio: gli autori si aggiudicheranno targhe, coppe e macchine fotografiche. A valutare le immagini una giuria tecnica composta da esperti del settore. Il regolamento di partecipazione alla gara e gli inviti ad aderire al contest sono già pubblicati sulla pagina Facebook dell´Udc sezione don Sturzo. "La competizione si svolgerà anche su Fb perché è proprio sul web - conclude Colantonio - che corrono le piu´ feroci proteste contro il degrado di Torre del Greco". FRANCESCA RASPAVOLO