A cura della Redazione

«La strada, grazie al lavoro svolto dalla giunta regionale guidata da Stefano Caldoro, è stata tracciata. Dal Governo nazionale arrivano chiari i segnali che l’ospedale Maresca non chiuderà. Ora, sulla base di questo importante traguardo, saremo chiamati a lavorare a partire dai prossimi giorni con il futuro governatore della Campania, noi siamo convinti che sarà ancora Caldoro, al fine di concretizzare quanto è scritto nel nuovo piano ospedaliero».

Il sindaco Ciro Borriello è soddisfatto delle recenti novità in materia di Sanità regionale che in particolare hanno riguardato proprio il nosocomio di via Montedoro. Un ospedale, quello di Torre del Greco, prima declassato e poi destinato a perdere anche il pronto soccorso e quindi la propria funzione di struttura sanitaria che serve una popolazione di oltre 350 mila abitanti da un piano di rientro del deficit della spesa sanitaria firmato dalla precedente giunta regionale (guidata dall’allora governatore Antonio Bassolino). «Ora che le rassicurazioni che giungono dal Governo in merito al Maresca – prosegue il primo cittadino – sono chiare, e anzi per tutta la Sanità campana sono state sbloccate le procedure per oltre mille assunzioni, siamo pronti a lavorare per riportare i reparti trasferiti a Boscotrecase nuovamente presso l’ospedale di Torre del Greco. Un lavoro che svolgeremo con il governatore che domenica verrà scelto dagli elettori».

 

Concetti del resto ribaditi nella recente visita ai reparti del nosocomio di via Montedoro dallo stesso Stefano Caldoro: «L’avevo promesso durante la campagna elettorale del sindaco Borriello – ha detto il governatore – lo ribadisco adesso: il Maresca non si tocca e anzi siamo pronti per una importante fase di rilancio con l’apertura di altri reparti e l’arrivo di nuovo personale». Caldoro ha poi ripercorso le tappe che in questo quinquennio e «un anno prima di Lazio e Molise» hanno permesso alla Regione «di rientrare dal buco della Sanità di 850 milioni di euro, passando a un utile di 240 milioni». «Grazie a questa operazione – ha sottolineato l’attuale presidente della giunta campana – abbiamo recuperato mille posti letto, di cui 802 già attribuiti a vari ospedali tra i quali appunto il Maresca, e avviato le procedure per esperire concorsi per 1.118 nuove assunzioni. Assunzioni alle quali si aggiungeranno le altre 1.500 annunciate in un recente intervento in videoconferenza dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin».