Tre serate con grandi nomi del jazz internazionale e laboratori del gusto dedicati alle eccellenze campane, nella villa vesuviana dove Giacomo Leopardi trascorse l’ultima stagione di vita, componendo il suo testamento poetico. Si terrà dal 4 al 6 settembre a Villa delle Ginestre di Torre del Greco (Napoli) l’undicesima edizione del Divino Jazz Festival, per la direzione artistica di Gigi Di Luca, abbinando ai concerti anche stand eno-gastronomici e momenti di approfondimento legati ai prodotti del territorio.
Il festival, infatti, unisce due mondi apparentemente lontani accomunati dalla stesso interesse di riscoperta: il jazz e la dieta mediterranea. Un incontro tra l’armonia dell’accordo, del gusto e della forma, che rientra nell’ambito delle iniziative promosse quest’anno dalla Regione Campania per Expo 2015. Venerdì 4 settembre l’inaugurazione con il quartetto guidato da uno dei musicisti italiani più apprezzati in Europa, Fabrizio Bosso. Ad accompagnare il trombettista torinese in questo viaggio attraverso il bop del terzo millennio, l’inglese Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Luca Alemanno al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria. Insieme al concerto si terrà anche il laboratorio del gusto sul vino a cura di Pasquale Brillante, sommelier e giornalista enogastronomico della rivista Gusto Campania. Sabato 5 settembre, invece, è la volta del Baba Sissoko Jazz (R)Evolution: un trio formidabile che vede insieme il polistrumentista maliano Baba Sissoko, il pianista e fisarmonicista sardo Antonello Salis e il batterista statunitense Famoudou Don Moye (Art Ensemble of Chicago). Abbinato al live set il laboratorio del gusto sul pomodorino del piennolo a cura del Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP.
Per la serata conclusiva, domenica 6 settembre, in esclusiva per l’Italia si esibirà sul palco allestito nella villa leopardiana il gruppo berlinese Tingvall Trio - il pianista svedese Martin Tingvall, il bassista cubano Omar Rodriguez Calvo e il batterista tedesco Jürgen Spiegel - preceduti dal laboratorio del gusto sui formaggi, a cura dell’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) e di Coldiretti Napoli. I concerti – biglietto singolo 12 euro, abbonamento 30 euro - inizieranno alle ore 21 mentre i laboratori del gusto, gratuiti, su prenotazione, inizieranno alle ore 19:30. Inoltre, l’intera area esterna di Villa delle Ginestre (già Carafa-Ferrigni) sarà allestita, tutte le sere, con spazi di degustazione di vini campani e prodotti enogastronomici in collaborazione con Coldiretti Napoli. Organizzata da La Bazzarra in collaborazione con la Regione Campania, l’assessorato alla Cultura del Comune di Torre del Greco, Campania Sicura e Sviluppo Campania, la rassegna ha come sottotitolo “Mediterraneo”: un mare, un approdo, che richiama non solo la musica jazz, ma anche quelli che sono i prodotti che fanno della Campania un’eccellenza in tutto il mondo.