A cura della Redazione

Niente assembramento sui balconi durante la processione dell’Immacolata e niente falò nei luoghi pubblici. È il senso dell’ordinanza firmata oggi, mercoledì 2 dicembre, dal sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello. Memore della tragedia verificatasi nel maggio di due anni fa a Portici in occasione della processione di San Ciro, il primo cittadino ha voluto evitare rischi per la popolazione, ordinando “a tutti coloro che hanno in disponibilità, a qualsiasi titolo, abitazioni ubicate lungo le strade ove ha luogo il corteo dell’Immacolata, di limitare il numero di persone sui balconi e sulle terrazze che potrebbero causare, in caso di crollo o di altro evento dannoso, una situazione di pericolo alla pubblica e privata incolumità”.

Non solo: il sindaco Borriello ha infatti imposto anche “a tutti di non accendere falò in luoghi pubblici che, oltre a deturpare l’ambiente, costituiscono di per se un pericolo alla pubblica e privata incolumità”. Incaricati di fare rispettare l’ordinanza saranno il corpo di polizia municipale e le altre forze dell’ordine. “L’inosservanza degli obblighi – sottolinea il primo cittadino, facendo riferimento alle disposizione imposte con questo provvedimento – sarà punito a norma di legge”.

L’ordinanza è stata affissa all’albo pretorio dell’ente  e sarà resa nota anche attraverso appositi manifesti, oltre ad essere trasmessa a tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio comunale.

“Ancora una volta – afferma Ciro Borriello – abbiamo inteso prestare la giusta attenzione all’aspetto legato alla sicurezza dei cittadini, memori della tragedia che solo due anni e mezzo fa ha colpito la vicina Portici. L’appello che mi sento di fare a tutti i cittadini è questo: facciamo in modo che un momento di festa non si trasformi in un’occasione di potenziale pericolo”.