A cura della Redazione

Non solo strisce blu. A breve a Torre del Greco arriveranno anche le strisce rosa. È il senso dell’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello su proposta dell’assessore alle Pari opportunità Romina Stilo, denominata “Parcheggi rosa”, che permetterà alle donne in gravidanza e a quelle con bambini che non hanno ancora compiuto un anno di età, di usufruire di specifici posti riservati, individuati per lo più presso le strutture sanitarie riservate alle donne in gravidanza e ai neonati.

«Si tratta di un’iniziativa – spiega il primo cittadino – che ha riscosso notevoli consensi in altri Comuni dove è stata adottata. La premessa è d’obbligo: per le donne in stato di gravidanza e le neomamme che si muovono prevalentemente con mezzi privati, le visite presso strutture ospedaliere, il trasporto del neonato, la prolungata ricerca di parcheggio e le attività connesse alle manovre di posteggio e alla ricerca di parcometri, oltre alle operazioni di carico e scarico di passeggini e navette, sono cose che possono rappresentare un serio problema».

«L’amministrazione comunale – spiega l’assessore Romina Stilo – anche su specifica richiesta della consigliera alle Pari opportunità del tribunale di Torre Annunziata, Clelia Manzo, ha inteso, nell’ambito di una politica di sostegno alla famiglia e di miglioramento della qualità della vita, agevolare e sostenere la mobilità delle donne in gravidanza e delle neomamma».

Nei prossimi giorni saranno individuati gli stalli dove istituire i “parcheggi rosa”, (vicino a strutture di servizio e in parcheggi pubblici limitrofi al centro storico) indicati con le strisce di colore rosa e con l’apposizione di cartelli con scritto “Un gesto di cortesia-parcheggio rosa riservato alla sosta di veicoli utilizzati da donne in gravidanza e neomamme munite di apposito contrassegno - Questa indicazione non costituisce prescrizione ai sensi del C.d.s.”. «L’istituzione dei parcheggi rosa – è scritto infatti nella delibera – sarà demandato unicamente alla responsabilità e al senso civico, non essendo la categoria di automobiliste individuata ricompresa tra quelle previste dal Codice della strada».

Nella delibera approvata dall’esecutivo cittadino sono indicati anche i requisiti e le modalità per il rilascio dei pass P.R. (parcheggio rosa): “Il pass P.R. avrà durata di un anno e potrà essere richiesto dall’interessata in stato di gravidanza, certificato da un medico specialista in ginecologia; il pass P.R. potrà essere rilasciato anche dopo la nascita del figlio ma, in tal caso, la scadenza del pass coinciderà con la data del primo compleanno del neonato; il pass P.R. potrà essere rilasciato alle aventi diritto previa richiesta scritta. L’istanza dovrà contenere le generalità della richiedente e la presa d’atto che in caso di sopravvenuta mancanza dei requisiti richiesti, il pass non potrà più essere utilizzato e dovrà essere tempestivamente restituito”.

Il pass "Parcheggio Rosa" è strettamente personale e non è cedibile e verrà rilasciato gratuitamente a ogni richiedente che ne avrà diritto.