A cura della Redazione

Terminata la kermesse del Cammeo a Torre del Greco con il pienone di visite prenotate fino a sabato 18 giugno.

E' tempo per l'Associazione Culturale Cameo Art e il Liceo Artistico "Degni", di tirare un po' le somme: numeri altamente soddisfacenti, soprattutto riguardanti i dati sui visitatori, in vista dei progetti per l'aumento delle ore di incisione a scuola, ormai quasi del tutto dimezzate dalla riforma ministeriale, e a cui la dirigente scolastica Rossella Di Matteo reagisce con guizzo creativo spalancando la scuola alle associazioni di categoria.

La competizione del cammeo, promossa in occasione della partnership con la Japanese Buyer Company Fujii Hoshyoku Co. Ltd, ha davvero dato voti estremamente concertati dalla tecnica giuria convocata: hanno vinto per specialità non solo i tratti puliti di inciso, ma soprattutto i progetti e le originalità strutturali dei cammei.

La visita al museo cittadino del cammeo e del corallo di Piazza Luigi Palomba, ha catapultato lo spettatore in un mondo dal sapore di antico, dove l'entusiasmo degli studenti si mescola ai pregiati stucchi del salone museale dei primi del '900, inaugurato grazie al Banco di Napoli e alle amministrazioni pubbliche che ne riconobbero l'inestimabile valore.

Non è solo il Museo della Scuola d'Arte Torrese, è molto di più: è la storia sempre verde di una città che custodisce gelosamente il frutto della propria indiscussa peculiarità.

Valorizzarlo e renderlo vivo è stato il grande obiettivo della dirigente Di Matteo che per questo motivo ha con grande entusiasmo accolto il concorso e la mostra a cura dell'Associazione Cameo Art Torre del Greco: tra i vincitori premiati dai buyers giapponesi, sponsor dell'iniziativa, si sono susseguiti tutti ex allievi della scuola di formazione artistica cittadina, a dimostrazione del perdurante legame tra formazione e professione del cammeo.

I visitatori incantati hanno potuto ammirare le opere esposte, guidati dalle didascalie che esponevano i progetti.

Nell'ambito della I Categoria di Concorso, le cinque Specialità peculiari del cammeo, i giudici hanno conferito medaglie d'oro al valore della tradizione dell'inciso ad Antonio Crispino, con la sua "Testa Cammeo", e a Pasquale Ascione, che ha realizzato il "Paessaggio Cammeo". Premiate inoltre la peculiarità del "Cammeo Testina" di Amerigo Cervasio, la bravura racchiusa nel "Cammeo Fiori" e "Cammeo Figura" di Pietro Simonelli.

È con la II Categoria "Pace" che i visitatori hanno potuto vivere la scultorea diramazione artistica del tema così caro all'arte di tutti i tempi: Domenico Accusato e il suo Cammeo "Pace, Fonte Universale di Vita" descrive al secondo posto la semplice maternità cosmica della pace quale generatrice di vita, mentre Amerigo Cervasio, al terzo posto, conferma la natura bipolare del destino con il suo cammeo "Il Caso della Vita o della Morte".

Sarà Pietro Simonelli con la sua magnifica opera a lasciare meravigliati tutti coloro che scrutano dalla vetrina, e guadagnare la vittoria della competizione del Cammeo a Torre del Greco: "Soffi di Angeli in Siria" è l'opera che si aggiudica la competizione.

(Nell'immagine, tutti i cammei premiati)

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