A cura della Redazione

Tragedia sul lavoro a Livorno. "Questa mattina, sulla nave Moby Kiss, attraccata (per lavori di manutenzione) alla Calata Carrara nel porto di Livorno, si è verificato un incidente che ha provocato il decesso di Vincenzo Langella", si legge in una nota del gruppo armatoriale Onorato.

L'uomo, 51 anni, era di Torre del Greco. Pare fosse alla guida di un muletto quando è stato colpito alla testa da una struttura di un ponte elevatore che si sarebbe mossa. 

"La famiglia Onorato esprime profondo dolore per la perdita di uno dei nostri uomini, uno di noi che faceva e farà sempre parte del nostro gruppo storico - continua il comunicato -, cordoglio che si unisce a quello della famiglia di Vincenzo Langella alla quale Vincenzo, Achille e Alessandro Onorato si stringono, assicurando sin da subito il loro incondizionato sostegno". 

dglio è stato espresso anche dal sindaco della città corallina, Giovanni Palomba: "Apprendo la terribile notizia della prematura scomparsa di un nostro concittadino, Vincenzo Langella, mortalmente ferito - mentre stava svolgendo il proprio lavoro - nel porto di Livorno - scrive il primo cittadino su Facebook -. L'ennesimo episodio di incidente sul lavoro che lascia attonita e impietrita l'intera comunità torrese. Esprimo la massima solidarietà alla famiglia Langella per il tragico lutto che sta vivendo".

La tragedia ha fatto rivivere un altro dramma consumatosi sempre nel porto di Livorno poco più di un anno fa. Era il 28 marzo 2018 quando l'esplosione di un serbatoio in un deposito provocò la morte di Nunzio Viola, operaio 53enne di Torre Annunziata, e Lorenzo Mazzoni, di 25 anni.