A cura della Redazione

Terzo anniversario della tragedia del Ponte Morando di Genova. Il 14 agosto 2018, per il crollo della infrastruttura, morirono oltre 40 persone. Tra loro anche 4 giovani di Torre del Greco: Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione. 

Oggi c'è stata la commemorazione nella città corallina. 

“Torre del Greco non dimenticherà mai il tributo umano pagato nel giorno di quella terribile tragedia, consumatasi ormai tre anni fa nel crollo di Ponte Morandi a Genova. Resteranno imperituri, nella memoria collettiva, i nomi di ​ Antonio, Gerardo, Giovanni e Matteo”.

Poche parole, ferme ma profonde, quelle del sindaco Giovanni Palomba, pronunciate, in Corso Garibaldi, alla cerimonia organizzata dall’Associazione “Sviluppo Area porto Torre del Greco”, in ricordo dei quattro giovani torresi scomparsi. 

“La nostra città – ha ribadito il primo cittadino – è una comunità di uomini e di donne che hanno imparato nel tempo a fondare, su valori saldi e consolidati, la propria identità. La tragedia che ha investito quattro famiglie della nostra collettività, è una vicenda che riguarda l’intero territorio, stamattina, idealmente stretto al dolore dei familiari. Sono intervenuto a portare il sostegno e a dimostrare la presenza delle Istituzioni riguardo una vicenda sulla quale continuiamo a chiedere in ogni sede Giustizia. Antonio, Gerardo, Giovanni e Matteo resteranno, per sempre, i nostri angeli”.

La cerimonia ha avuto luogo con la deposizione di una corona di fiori bianchi, in ricordo delle quattro giovani vittime, alla base della lapide posta su corso Garibaldi, alle 11.36, ora in cui il ponte crollò. 

A concludere il momento, una breve riflessione del Vice Parroco della parrocchia di Portosalvo.