A cura della Redazione

Il sindaco di Torre del Greco, Giovanni Palomba, è intervenuto questo pomeriggio ai solenni funerali in onore di Antonio Morione, il commerciante ittico ucciso la sera del 23 dicembre nella sua pescheria a Boscoreale durante una rapina.

Le esequie si sono tenute nella città di Torre Annunziata, della quale il commerciante quarantunenne era originario e sono state presiedute dall'Arcivescovo di Napoli, Mons. Battaglia, alla presenza del primo cittadino oplontino, Vincenzo Ascione.

"Ho voluto rappresentare e testimoniare - le parole del sindaco Palomba - il profondo sentimento di solidarietà anche della città di Torre del Greco, che si unisce al dolore della famiglia Morione e dell'intera comunità oplontina, dinnanzi ad una meschina ed ignobile azione criminale. Non si può morire in questo modo. La mia presenza - ha proseguito Palomba - è per unire anche la nostra realtà ad una fondamentale e necessaria esigenza di riscatto etico e morale nei confronti di un cancro sociale che non può e non deve più caratterizzate e mortificare i nostri territori e la nostra gente".