A cura della Redazione

Il Premio La Ginestra, prestigioso riconoscimento nazionale letterario leopardiano che gode del Patrocinio del Ministero della Cultura, sarà assegnato al Maestro Michelangelo Pistoletto, autore, tra le altre, dell'opera "Venere degli stracci", collocata in piazza Municipio a Napoli è andata distrutta dalle fiamme a seguito di un attentato incendiario nel luglio scorso.

“Parole e categorie care a Giacomo Leopardi, come infinito e bello, trovano nelle opere di Michelangelo Pistoletto una reinvenzione originale e feconda. Il premio “La Ginestra”, assegnato a Michelangelo Pistoletto, intende riconoscere il significato di una straordinaria avventura estetica, che prova a rifondare vita e comunità in mezzo alle lacerazioni della nostra storia”, si legge nella motivazione con cui viene attribuito il riconoscimento.

Al novantenne artista biellese - tra i più amati protagonisti della Cultura italiana e dell’Arte contemporanea internazionale - sarà consegnato il premio mercoledì 13 settembre negli spazi del Teatro di Verzura della Villa delle Ginestre di Torre del Greco, residenza campana dell’ultima stagione della vita di Giacomo Leopardi.

All’evento - condotto dalla giornalista Donatella Trotta, da sempre eccellente ‘voce’ della cerimonia di consegna del Premio La Ginestra - interverranno i componenti dell’autorevole Comitato Scientifico: Matteo Lorito, Arturo de Vivo, Matteo Palumbo, Fabiana Cacciapuoti, Paola Villani e Andrea Mazzucchi.

La serata sarà introdotta dal saluto del sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, e vedrà la presenza degli organizzatori Gennaro Miranda (Presidente dell’Ente Fondazione Ville Vesuviane), Ugo Oliviero (Governatore del Rotary – distretto 2101) e Luigi Torrese (Presidente del Rotary Club di Torre del Greco e Comuni Vesuviani).

La serata sarà impreziosita dalle letture d’autore proposte dall’attore e regista Massimiliano Foà.

Giunto alla sua sedicesima edizione, il Premio La Ginestra - uno dei più amati e attesi in Italia e in Europa - celebra da sempre la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi della Campania che sono profondamente legati al grande poeta recanatese. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno - a giudizio del Comitato Scientifico - a personalità del mondo culturale che si sono distinte nell’analisi e nell’approfondimento del pensiero e dell’opera di Leopardi.

Dopo due edizioni tenutesi nella prestigiosa sede della Villa Campolieto di Ercolano, il Premio ritorna quets'anno alla sua sede naturale, Villa delle Ginestre, e alla sua ‘data privilegiata’, nella seconda settimana di settembre. “La bellezza del luogo, sospeso tra il Vesuvio ed il Golfo di Napoli, conferisce alla serata di consegna del Premio La Ginestra un contenuto emozionale non descrivibile a parole ma ben percepito, di edizione in edizione, dal pubblico presente, a testimonianza della perenne attualità del poeta recanatese”, spiegano gli organizzatori.