A cura della Redazione
Lavori al Tribunale, riammessa la ditta esclusa. Il Tar della Campania ha accolto il ricorso presentato dalla EdilCostruzioni, prima in graduatoria nella gara d´appalto, ma esclusa per irregolarità nel Durc. I lavori vennero affidati, perciò, alla Fontana Costruzioni, dopo che le altre sei ditte in graduatoria, erano state anch´esse escluse per non essere in regola con i contributi Inps, Inail e Cassa Edile. A questo punto, con la riammissione della EdilCostruzioni, potrebbe essere la Fontana Costruzioni, la ditta attualmente incaricata dei lavori, ad appellarsi al Consiglio di Stato, con tutte le conseguenze burocratiche del caso e con l´inevitabile trascorrere del tempo, nell´attesa della decisione dei giudici. Ma l´amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giosuè Starita, è intenzionata a sbloccare il cantiere per consentire la realizzazione di un´opera importantissima per la città e l´intero circondario. "L´Amministrazione - afferma il primo cittadino - stabilirà un tempo necessario per produrre la documentazione necessaria, dopodiché saremo pronti per sottoscrivere il contratto. Il Comune - precisa Starita - si atterrà alla sentenza del Tar e non impugnerà la decisione. Se la Fontana Costruzioni eventualmente presenterà ricorso al Consiglio di Stato, non attenderemo quella decisione".
I lavori del Tribunale sono fermi dal lontano 2005, quando fu rescisso per gravi inadempienze il contratto con la Icar. Successivamente venne espletato il bando per circa 4 milioni e mezzo di euro, con l´affidamento dei lavori alla EdilCostruzioni, la quale avrebbe presentato una documentazione contabile non regolare, essendo di fatto esclusa. Di qui la decisione di appellarsi al Tar, ma nel frattempo il cantiere è passato nelle mani della Fontana Costruzioni, dopo che altre società erano state escluse sempre per irregolarità nel Durc.