Cocaina in casa: condannati, con sconto, i due pusher di Torre Annunziata che tornano in libertà. Rosa Gargiulo (40 anni) e Luca Imperatore (29) erano stati arrestati dai carabinieri a febbraio scorso, quando i militari dell'Arma effettuarono un blitz nella loro abitazione. In casa, nascosti nell’intercapedine del muro sul terrazzo a cui si accedeva rimuovendo una mattonella, c’erano 74 grammi di coca. In più avevano altri 12 grammi già suddivisi in quaranta dosi. In tutto 86 grammi di “roba”. Sequestrati anche 480 euro, somma ritenuta provento dello spaccio. Per tutti e due è scattato l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Assistiti dall'avvocato Giuseppe De Luca, la Gargiulo e Imperatore hanno affrontato il processo dinanzi al giudice monocratico Luca Della Ragione del tribunale di Torre Annunziata. Per entrambi, l'accusa aveva chiesto pesanti condanne: a 3 anni per la donna, a 4 anni e 8 mesi per il 29enne. Alla fine, il giudice li ha condannati entrambi, rispettivamente a un anno e a un anno e 8 mesi di reclusione. Per la Gargiulo, pena sospesa e ritorno immediato in libertà, mentre per Imperatore gli arresti domiciliari sono stati sostituiti con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
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