A cura della Redazione

AGGIORNAMENTO "Anche Ciro è salvo!". Arriva fortunatamente il tweet ufficiale dei vigili fuoco che pone fine, nel migliore dei modi, ad una mattinata di angoscia e speranza. I tre fratelli - il piccolo di sette mesi, Ciro e Mattias - sono stati tutti estratti dalle macerie. "Senza sosta da ore (16, ndr) per la salvezza dei tre bambini", scrivono i vigili del fuoco. 

AGGIORNAMENTO  "Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, all'esito del Comitato Operativo nazionale della protezione civile al quale ha preso parte, ha firmato il decreto che dichiara il rischio di compromissione degli interessi primari in seguito al sisma che ha colpito l’isola di Ischia nella serata di ieri. Questo decreto, nelle more del perfezionamento della dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Consiglio dei Ministri, rende pienamente operativo l'intero Servizio nazionale della protezione civile. Infatti, per assicurare un intervento tempestivo, il decreto ha previsto che sia il Capo del Dipartimento della Protezione civile a coordinare tutte le forze in campo impegnate nelle operazioni di assistenza e soccorso alla popolazione". E' quanto si legge in una nota del Dipartimento della Protezione Civile nazionale.

Con la successiva dichiarazione di emergenza saranno poi disponibili tutti gli strumenti straordinari che potranno essere utilizzati dal Commissario che il Capo del Dipartimento della Protezione civile nominerà con ordinanza d'intesa con la Regione Campania

AGGIORNAMENTO E' Mattias, uno dei due fratellini rimasti intrappolati sotto le macerie, il primo ad essere stato tratto in salvo dai vgili del fuoco. Ciro, l'altro bimbo, è stato raggiunto dai soccorritori che ora hanno avviato le procedure per l'estrazione. Intanto la Protezione Civile Nazionale comunica che sono 2.600 gli sfollati, soprattutto tra Casamicciola (circa 2.000) e Lacco Ameno (600).

AGGIORNAMENTO I vigili del fuoco raggiungono uno dei due fratelli - il più grande - intrappolati sotto le macerie dell'abitazione crollata. "Complessa l'operazione di estrazione - scrive su twitter il Comando dei vigili del fuoco -. Contatto vocale con il piccolo".

 

E' di due morti e trentanove feriti il bilancio del terremoto verificatosi a largo dell'isola di Ischia, in mare, alle 20.57 di lunedì 21 agosto. La scossa, di magnitudo 4.0, è stata rilevata ad una profondità di 5 km dall'Osservatorio Vesuviano - sezione INGV di Napoli.

Le situazioni più critiche a Casamicciola - dove due donne sono rimaste schiacciate dalle macerie - e a Lacco Ameno. Molte le abitazioni e gli edifici lesionati o crollati. Tra questi anche diversi alberghi della zona. Immediata l'attivazione della macchina dei soccorsi. Sull'isola hanno dapprima operato i vigili del fuoco, le forze dell'ordine del posto insieme alla protezione civile locali, poi raggiunti da altre squadre provenienti da diverse zone d'Italia.

Alcune persone, rimaste intrappolate sotto i detriti, sono state salvate. Tra loro anche un bambino di 7 mesi. Individuati - e stanno bene - altri due bambini, i fratelli del piccolo. Si attende solo che vengano recuperati dalle squadre USAR dei vigili del fuoco.

(Nell'immagine - tratta dal profilo twitter dei Vigili del Fuoco -, il momento dell'estrazione di Mattias dalle macerie. Il bambino è stato condotto in ospedale. Le sue condizioni di salute sono buone)

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