A cura della Redazione

Il comune di Torre Annunziata si è costituito parte civile al processo contro Francesco Tamarisco, 45 anni, accusato di essere il mandante dell'omicidio di Matilde Sorrentino, la donna che a metà anni '90 capeggiò il gruppo di mamme e denunciò i pedofili del rione Poverelli di Torre Annunziata. Tra questi, finì in carcere, condannato in primo grado e poi assolto, proprio Tamarisco che, secondo l'accusa, ingaggiò il killer Alfredo Gallo per ammazzare la donna. 

Lui, l'assassino, è stato condannato in via definitiva al carcere a vita e, nel corso delle indagini, è stato scoperto come la sua detenzione sia "dorata", fatta di un vero e proprio stipendio fisso, abiti costosi e attenzioni, nonostante la sua famiglia sia indigente. Partendo dalle dichiarazioni di alcuni pentiti, gli investigatori dei carabinieri hanno ricostruito il ruolo di presunto mandante del 45enne Francesco 'o nardiell.

L'avvocato dell'Ente comunale Flavio Bournique si è costituito nella giornata di ieri per conto del comune oplontino, Il processo in Corte d'Assise prenderà il via a maggio.