A cura della Redazione

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, all’esito di complesse indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari reali per la somma complessiva di oltre un milione di euro quale profitto illecito di una maxi evasione fiscale posta in essere da una azienda leader nel settore del commercio all’ingrosso di integratori.

Il sequestro scaturisce da un’attività ispettiva condotta dal II Gruppo Tutela Entrate del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli, nell’ambito dell’operazione denominata “Pillole da viaggio”, che ha consentito di constatare, per le annualità 2013, 2014 e 2015, l’utilizzo da parte della società in questione di fatture per operazioni oggettivamente inesistenti, per oltre 2 milioni di euro.

E’ stato così accertato che una parte consistente dei costi afferenti a servizi connessi all’organizzazione di meeting e congressi tenutisi presso varie capitali europee, del sud est asiatico e del sud America, erano gonfiati o del tutto inesistenti. Il meccanismo fraudolento, ben congeniato e difficilmente individuabile se non a seguito di specifici e capillari controlli fiscali, ha permesso di creare, in capo alla azienda, crediti IVA inesistenti e costi fittizi, che hanno generato una maxi evasione ai danni dell’Erario.

La misura cautelare applicata, che ha portato al sequestro di ingenti somme di denaro sui conti correnti aziendali e del suo rappresentate legale, ha permesso di ristorare la perdita patita dalle casse statali.