A cura della Redazione

Sgomento, incredulità e dolore a Torre Annunziata per la morte della giovane mamma Alessandra Maronelli, 32 anni, deceduta ieri mattina alla clinica Maria Rosaria di Pompei dopo aver dato alla luce il suo terzo figlio, una femminucca. La donna ha avuto appena il tempo di stringere tra le braccia la sua piccola prima di sentirsi male.

Sulle cause della morte c’è il riserbo assoluto anche se dalle prime indiscrezioni si ipotizza che la donna possa essere deceduta per edema polmonare. Ma si tratta di ipotesi che potranno essere confermate o meno solo dall’esito dell’esame autoptico.

Intanto il pm della Procura di Torre Annunziata, Giuliana Moccia, ha aperto un fascicolo d’inchiesta contro ignoti ed ha disposto il sequestro della cartella clinica e della salma.

Distrutto il marito della donna, Luigi Arcella, che aveva manifestato su facebook tutta la sua gioia per la nascita della figlioletta: “E’ nata la mia principessa, papà già ti ama”.

Inondata di messaggi la pagina di facebook di Alessandra. Una donna bella, solare, allegra, piena di vita, così la descrivono i suoi amici nel dedicarle l'ultimo saluto.

Scrive Maria Pia: “Quando una persona ci lascia, quando non c'è più e non possiamo più toccarla e sentire la sua voce, sembra scomparsa per sempre. Ma un affetto sincero non morirà mai. Il ricordo delle persone che ci sono state care vivrà per sempre nei nostri cuori più forte di qualsiasi abbraccio. Ciao Alessandra. 

“Bella, solare, la tua spontaneità, la tua semplicità – scrive Angela -. Sempre disponibile. Con un cuore grandissimo Non ci sono parole a tutto questo dolore. Resterai per sempre nel mio cuore, angelo bello”.

Anche Michael ha voluto lasciare un pensiero: “Che dolore, che brutta notizia, che vita ingiusta. Ti ricorderò con quelle tue risate interminabili e quella voglia di vivere che avevi impressa sul volto.  Riposa in pace e veglia sui tuoi pargoletti”.

Scrive Angelo: “Come facciamo io e mia moglie senza di te in spiaggia? Tu dolcissima e amorevole cuginetta ci mancherai tantissimo. Non ci sono parole. Non ti dimenticheremo mai”.