A cura della Redazione

Il covid fa slittare la sentenza per la tragedia di Rampa Nunziante.

Uno degli avvocati degli imputati, infatti, è in isolamento fiduciario e per questo la sua arringa difensiva dovrà essere necessariamente posticipata.

Il giudice del Tribunale di Torre Annunziata, Francesco Todisco, aveva proposto alle parti come data anche quella del 7 luglio, quarto anniversario della tragedia che sconvolse la cittadina oplontina e causò la morte di otto persone, tra cui due bambini.

Per evitare un ulteriore carico emotivo, su richiesta dei difensori è stata scelta la data del 21 luglio, quando tornerà in aula l'avvocato Giuseppe Della Monica in difesa dell'operaio Pasquale Cosenza e di Gerardo Velotto, per l'ultima parte della sua discussione. Poi, eventuali repliche della Pm Andreana Ambrosino e la Camera di consiglio, prima della sentenza.