A cura della Redazione

A Sorrento i carabinieri del nucleo radiomobile della locale compagnia hanno arrestato, in flagranza per maltrattamenti in famiglia, un 27enne di Vico Equense già noto alle forze dell’ordine.

L’uomo, insieme alla sua compagna, si era recato in caserma a Sorrento, per chiedere informazioni di carattere amministrativo.

Quella che però doveva essere una pratica veloce, si è trasformata poi in ben altro.

Il carabiniere che ha ricevuto la coppia, ha infatti notato un certo disagio ed inquietudine nella donna. Sospettoso, il militare ha provveduto ad allertare immediatamente il comandante, che ha deciso così di attivare un sevizio di sorveglianza discreto ed attento della coppia, che nel frattempo si era allontanata, per verificare la loro ipotesi.

I carabinieri, a bordo di una moto “civetta”, hanno seguito la coppia fino a Sant’Agnello, dove sono stati costretti ad intervenire quando hanno scoperto che l’uomo stava picchiando violentemente la sua compagna.

La vittima, di 26 anni, è stata portata in ospedale con una prognosi di 20 giorni per le lesioni subite. Si è rifiutata presentare denuncia, cosa che invece aveva già fatto nel 2013, facendo allora arrestare il compagno violento per gli stessi reati.

Nonostante la mancata denuncia, la flagranza del reato in cui è stato colto l’uomo dai carabinieri, ha nuovamente fatto scattare le manette ai polsi del 27enne, che è stato tradotto in carcere, in attesa di giudizio.