A cura della Redazione

Il "quarto sistema" voleva sfidare il clan Gionta: arrivano condanne per 135 anni di carcere, due assolti.

Su richiesta della Pm Ivana Fulco, il Gup del Tribunale di Napoli ha condannato 11 dei 13 imputati, accusati di essere affiliati al clan Sauriell-Scarpa, il "quarto sistema" del rione Penniniello di Torre Annunziata. Un clan di camorra nato con il solo scopo di fare la guerra di camorra ai Gionta, sottraendogli fette di territorio nel mercato dello spaccio di droga e nell'incasso delle estorsioni, a suon di bombe e agguati falliti.

Pena più pesante per Domenico Balzano, detto 'o sauriell, ritenuto dall'Antimafia il vero boss, appena un anno in meno per il suo braccio destro Luca Cherillo (18), a capo del nuovo clan insieme al fratello Pasquale Cherillo, lui unico a scegliere il rito ordinario. I due Cherillo sono i nipoti di Natale Scarpa, vecchio boss del clan Gallo-Cavalieri, ucciso in un clamoroso agguato di camorra dal clan Gionta nel 2006 per dare il via alla sanguinosa faida di camorra di Torre Annunziata. 

Condannati a 16 anni ciascuno Pietro Evacuo e Antonio Villani, ritenuti gli uomini operativi del clan, mentre a 13 anni ciascuno Salvatore Carpentieri e Vincenzo Anzalone. Condannato anche il giovane nipote omonimo del defunto boss, Natalino Scarpa, che dovrà scontare 9 anni e 4 mesi di carcere. Vincenzo Somma e Matteo Fraterno sono stati condannati a 8 anni e 8 mesi ciascuno, 8 anni tondi per Salvatore Balzano. Pena di 4 anni per il pusher estraneo al nuovo clan Giuseppe Losco, assistito dall'avvocato Antonio de Martino. Infine, assolti Alessio Pio De Simone e Crescenzo Balzano, per i quali l'Antimafia aveva chiesto la condanna a 12 anni, ma che dall'inizio si erano dichiarati innocenti.

Rispetto alle richieste, per tutti gli imputati – assistiti dagli avvocati Ciro Ottobre, Antonio de Martino, Giuseppe De Luca, Sergio Cola, Maria Formisano e Raffaella Farricelli – hanno ottenuto piccoli sconti. 

LE CONDANNE

Domenico Balzano: 19 anni

Luca Cherillo: 18 anni

Pietro Evacuo: 16 anni

Antonio Villani: 16 anni

Salvatore Carpentieri: 13 anni e 4 mesi

Vincenzo Anzalone: 13 anni

Natalino Scarpa 9 anni e 4 mesi

Vincenzo Somma: 8 anni e 8 mesi

Matteo Fraterno: 8 anni e 8 mesi

Salvatore Balzano: 8 anni

Giuseppe Losco: 4 anni

LE ASSOLUZIONI

Alessio Pio De Simone: assolto

Crescenzo Balzano: assolto