A cura della Redazione

Detenzione illecita e cessione di sostanze stupefacenti, sgominate due piazze di spaccio a Torre Annunziata. Il Gip del Tribunale torrese ha emesso, su richiesta della locale Procura, una ordinanza di custodia cautelare in carcere per 3 persone. Gli arresti sono stati eseguiti dalla Guardia di Finanza oplontina (nucleo Antiterrorismo e Pronto Impiego) che ha espletato le indagini.

Le investigazioni hanno avuto origine da alcuni arresti in flagranza di reato compiuti nel giugno 2020, quando furono sequestrati 195 grammi di marijuana. Gli inquirenti, grazie alle immagini registrate da alcune telecamere posizionate nei pressi dell'abitazione di uno degli indagati, a servizi di osservazione e e controllo, hanno potuto appurare l'esistenza di due distinte piazze di spaccio ubicate nei quartieri dell'Annunziata e Provolera. La prima, riconducibile al giovane C. L., la seconda alla coppia composta da un uomo, P. F., e da una donna, F. P..

Ricostruiti, nel corso delle indagini, un centinaio di episodi di cessione di droga (marijuana, cocaina, crack) che sarebbero avvenute non solo nelle abitazioni degli indagati ma anche in strada attraverso la "vendita itinerante" previo appuntamento telefonico con i clienti. Sequestrati, inoltre, oltre 150 grammi di cocina e 300 di marijuana, nascosti in un cantiere edile situato nelle vicinanze della casa di uno degli indagati nel rione Annunziata.

I finanzieri, coadiuvati dal Nucleo Cinofili, hanno infine sequestrato nell'abitazione di uno degli indagati, nell'ambito della operazione odierna, due bustine di marijuana, mentre presso l'appartamento di un altro indagato la somma in contanti di 8.500 euro, ritenuta provento illecito della attività di spaccio.

I due uomini indagati sono stati rinchiusi nel carcere di Poggioreale, mentre la donna, madre di un bambino di età inferiore ad un anno, è stata sottoposta ai domiciliari.