A cura della Redazione

Corruzione per i lavori nella scuola: l'ex capo dell'Ufficio Tecnico comunale di Torre Annunziata di nuovo a processo.

La Procura doplontina ha chiesto il giudizio immediato per Nunzio Ariano, ex dirigente comunale, arrestato dopo aver intascato una mazzetta sulla spiaggia delle Sette Scogliere, località Rovigliano. Stavolta Ariano va a giudizio per i reati di corruzione per un atto contrario a doveri d'ufficio e falsità ideologica. 

In pratica, agli atti per l'affidamento diretto dei lavori all'asilo nido della scuola Parini, i finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata avrebbero trovato una falsa attestazione di sorteggio dall'elenco dei fornitori in favore della Edil Agl dell'imprenditore oplontino Amedeo Carluccio.

La manutenzione degli infissi doveva costare poco più di 39mila euro (affidamento diretto sotto soglia), ma fu pagata oltre 40mila euro. Carluccio raccontò durante l'interrogatorio - indagini coordinate dal procuratore Nunzio Fragliasso e dal sostituto Giuliana Moccia - di aver «lanciato» una mazzetta da 2mila euro nell'auto di Ariano, che aveva lasciato il finestrino posteriore aperto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la richiesta era stata di almeno 5mila euro.