A cura della Redazione

Se le sono date di "santa ragione", è proprio il caso di dirlo. Sta facendo il giro del web un video nel quale un parroco e un fedele litigano veementemente al termine di una celebrazione di un funerale nella chiesa della Madonna di Casaluce ad Aversa, nel Casertano.

L'episodio è stato denunciato dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, a cui diversi cittadini hanno girato i filamti della inconsueta quanto deprecabile scena. Pare che la lite violenta, verificatasi martedì mattina in strada all'esterno del luogo di culto, sia scaturita da un diverbio nato dopo che un parente del defunto ha lasciato al sacerdote un'offerta per l'esequie. Il prete l'avrebbe giudicata troppo bassa (25 euro). Prima l'alterco, poi i due che si sono resi protagonisti di un "incontro di lotta libera" in strada, con calci, pugni e spintoni, tra lo sconcerto dei passanti e con altre persone che cercavano di separarli.

"La Diocesi di Aversa ha aperto un'indagine interna", fa sapere Borrelli. E infatti, in una nota, la Curia "esprime il proprio rammarico per quello che è accaduto e attiva i propri organismi canonici deputati a fare piena luce sull’accaduto. Altresì - prosegue il comunicato - esprimiamo vicinanza ad ogni persona che possa sentirsi lesa. La Diocesi si dichiara disponibile a continuare il dialogo già intrapreso per riportare serenità nella vita di tutti coloro che sono stati coinvolti nell’accaduto".

"Troppo spesso i diverbi e le discussioni si risolvono se va bene con violenza e pestaggi - dice affranto Borrelli -. Se va male, anche con sparatorie e accoltellamenti e qualche volta ci scappa il morto. Ci cadono le braccia quando i protagonisti diventano rappresentanti istituzionali, uomini dello Stato o della Chiesa. Dovrebbero dare il buon esempio e in alcuni casi sono addirittura peggio degli altri".