A cura della Redazione

Appalti e mercatino giornaliero: chiuse le indagini, nove tra politici, dipendenti comunali e imprenditori rischiano il processo. Ieri mattina, i finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata, guidati dal colonnello Gennaro Pino e dal maggiore Giuliano Ciotta, hanno notificato un avviso di chiusura indagini nei confronti di nove persone, nell'ambito delle indagini coordinate dal procuratore Nunzio Fragliasso e dal sostituto Giuliana Moccia.

Rischiano il processo l'ex vicesindaco di Torre Annunziata, Luigi Ammendola, e l'ing. Nunzio Ariano, ex capo dell'Ufficio Tecnico Comunale e già condannato a 6 anni in primo grado per una mazzetta da 10mila euro. Con loro sono indagati l'imprenditore Vincenzo Supino e Amedeo Carluccio, oltre a 4 dipendenti comunali ed un operatore del mercatino giornaliero. I reati contestati, a vario titolo, dalla Procura di Torre Annunziata sono corruzione per atto contrario ai doveri d'ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità. E, ancora, turbata libertà degli incanti, frode, omessa denuncia, falsità ideologica, sostituzione di persona e truffa.

Ora gli indagati avranno 20 giorni di tempo per chiedere di essere interrogati o per presentare memorie difensive, così da spiegare la propria versione dei fatti. Alla scadenza di quel termine, la Procura potrebbe avanzare per loro la richiesta di rinvio a giudizio.