A cura della Redazione
Sole, pizza e mandolino. Tre elementi distintivi di una cultura oleografica che, associati tra loro, hanno trasmesso nel tempo unimmagine assolutamente distorta della tradizione mediterranea. «Odio questo accostamento e mi sto battendo da quarantadue anni affinché il mandolino venga promosso tra gli strumenti oggetto di insegnamento negli istituti scolastici ad indirizzo musicale», sbotta Nunzio Reina, maestro mandolinista, solista dellOrchestra Italiana di Renzo Arbore. Il musicista è intervenuto nel convegno Il mandolino. Arte, Storia e Cultura promosso dal Liceo Artistico "Giorgio de Chirico di Torre Annunziata in collaborazione con lassociazione Amici di Elia Rosa. Lincontro si è aperto con un coinvolgente filmato girato presso lantica liuteria partenopea Calace, fondata nel 1825, che ha mostrato, in tutte le fasi molto dettagliate, come viene costruito un mandolino. Il maestro Raffaele Calace, ultimo discendente della citata liuteria, ha sottolineato la nobiltà e la versatilità di questo strumento e di come nessuno sia mai riuscito a fornire una spiegazione plausibile al suo declassamento ad oggetto musicale di inferiore categoria. «Con la promozione di questo convegno ha affermato il dirigente scolastico del de Chirico Felicio Izzo - ci siamo posti lobiettivo di far integrare, con specifico decreto, il mandolino nellelenco degli strumenti musicali previsti ai fini dellinsegnamento nei Licei Musicali. Tale aspirazione non poteva trovare teatro desposizione più adeguata del nostro Liceo Artistico impostosi in questi ultimi anni come polo musicale per gli eventi proposti e i progetti realizzati». Felicio Izzo è il promotore di unautentica battaglia per dotare la scuola che dirige dellindirizzo musicale. «Una vocazione, quella musicale, che ritengo trovi armonioso inserimento nellUniverso Arte, costitutivo della scuola, e corrispondenza nelle attese dellutenza, al punto da più che legittimare la richiesta di Liceo Musicale conclude il dirigente scolastico - sempre avanzata dal Liceo Artistico de Chirico sin dal primo anno dellistituzione di tale indirizzo e, purtroppo, sinora, sempre disattesa».
(nella foto, da sinistra il dirigente scolastico Felicio Izzo e il maestro liutaio Raffaele Calace)