A cura della Redazione
Prestigioso encomio per lAGF O Pazziariello. Il gruppo folklorico di Torre Annunziata ha ottenuto il riconoscimento di Gruppo di Importanza Nazionale in occasione dei 150 anni dellUnità dItalia. La cerimonia di premiazione si è svolta presso lAuditorium della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli. «E stato un momento molto emozionante, sia per i giovani che per i veterani del gruppo - ha affermato il presidente del sodalizio, Michele Scognamiglio -. Ma soprattutto per coloro che sono nati con la divisa del gruppo. O Pazziariello vuole dedicare questo premio a tutti coloro che lhanno visto nascere, che ne hanno sentito i primi vagiti e che tuttoggi portano avanti il suo nome nelle piazze dItalia e allestero».
LAssociazione Gruppo Folklorico O Pazziariello nasce nel Centro Salesiano di Torre Annunziata nel 1974, con lobiettivo di diffondere tra i giovani linteresse e la conoscenza per le tradizioni popolari. Daltronde, lo stesso nome "O Pazziariello" fa riferimento ad una figura tipica della tradizione partenopea. «E, infatti, - spiega Scognamiglio - un personaggio reale dellantica Napoli che fino agli anni 60, vestito con giubba e cappello di foggia napoleonica, accompagnato da rullante, grancassa, triccabballacche, scetavaiasse, putipù e da un nugolo di scugnizzi, gira tra i vicoli e le piazze per pubblicizzare lapertura di nuovi negozi o la vendita di prodotti alimentari». Ad ideare il progetto fu Antonio Morinelli che, avvalendosi della collaborazione di Salvatore Caraviello, rielabora un copione di Enzo DAuria ed Antonio Caso, creando uno spettacolo musicale e teatrale sotto la sua stessa direzione. Nel 1980 il Gruppo si costituisce in associazione senza scopo di lucro ed aderisce alla F.I.T.P.. Nel 1987, Michele Scognamiglio subentra a Morinelli in qualità di presidente. Nel 1997, le attività del sodalizio si trasferiscono nel Santuario dello Spirito Santo (chiesa del Carmine), dove allepoca cera lindimenticato Don Mario Albertino. Dal 2000 lA.G.F O Paziariello è parte attiva del progetto Torre Annunziata-Emmendingen città dellamicizia in collaborazione con le associazioni culturali della città tedesca e con linteressamento di Oscar Guidone e Brigitte Zentis.
Famosa e suggestiva è la rappresentazione del presepe vivente napoletano folklorico inscenata proprio nel Santuario dello Spirito Santo, alla quale assistono centinaia di spettatori. Gli spettacoli del 2011 si svolgeranno il 27-28-29 dicembre, ed il 3-4-5 gennaio 2012 a partire dalle ore 19,15. La novità di questanno è rappresentata dalla traduzione in cinque lingue (inglese, francese, ucraino, russo e tedesco) di alcune fasi salienti dello spettacolo. Un modo per venire incontro alle tante richieste degli stranieri che intendono assistere alla rappresentazione.