«La marchesa Eleonora de Fonseca Pimentel dovrebbe essere considerata un modello per le donne di oggi per la dignità e la fermezza con cui è andata incontro alla morte preoccupandosi per le sorti della sua città e del suo popolo piuttosto che di se stessa. Grazie alla compagnia “Gli artisti scalzi” per aver dimostrato con i fatti, e non solo con le parole, l’amore per la storia d’Italia e per chi ha combattuto con coraggio e generosità per il proprio Paese».

Dacia Maraini introduce con un video messaggio “Donna Lionora Giacubina” il suo testo portato in scena al teatro San Francesco di Scafati dalla compagnia di Torre Annunziata “Gli artisti scalzi” con la regia di Francalisa Malacario. E lo fa sottolineando il coraggio della scelta di raccontare sul palco una storia intensa, profonda, penetrante che arriva in platea tersa nella sua dolorosa drammaticità.

Napoli nel 1799 vive lo strascico della rivoluzione francese attraverso la spinta degli intellettuali che trascinano il popolo nel tentativo di combattere il regime monarchico per l’affermazione di un governo repubblicano. Lo scenario sociale è caratterizzato da una condizione di estrema povertà esasperata da tasse inique e diritti della plebe calpestati. Re Ferdinando IV e la regina Maria Carolina d’Asburgo decidono di “difendersi” ricorrendo alla forca e alla decapitazione per tutti gli esponenti dell’intellighenzia.

Francalisa Malacario ha assemblato i quadri della vicenda ricorrendo ad un gioco sapiente luci-palco-platea dove gli attori si sono districati con abilità e bravura. Molto efficace l’equilibrio del racconto garantito anche da brani musicali attinti dai repertori di Pino Daniele, Claudio Mattone e Fabrizio De Andrè ed eseguiti dal vivo. Uno spettacolo estremamente meditato e costruito con sfumature virtuose quanto originali senza, peraltro, mai abbandonare la lettura fedele del testo.   

In “Donna Lionora giacubina” di Dacia Maraini hanno recitato: Giovanna Contento, Lina Di Maio, Luciano La Rocca, Pina Piacente, Armando Abagnale, Marisa Amodio, Vincenzo Ascione, Eduardo Ascione, Raffaele Balzano, Salvatore Fiorenza, Imma Lupo, Orazio Noviello, Marilena Sorrentino, Michele Parlato, Vincenzo Sansone, Rosa Zeccato, Adriana Agresti, Daniela Di Gregorio, Liliana Peluso. Musicisti: Ignazio Laiola, Lisa Iovane, Matteo Masullo, Vincenzo Tortora, Giovanni Aquino, Enzo Raiola, Marica Russo. Scene: Umberto Iorio, Enrico Palumbo. Regia: Francalisa Malacario.