A cura della Redazione

Si terrà martedì 3 giugno alle ore 19,30, nella suggestiva cornice di Villa Astrea (storica dimora ottocentesca appartenuta alla famiglia Voiello in via Maresca a Torre Annunziata), una serata di gala su invito che darà il via alla IV edizione de La settimana dello scrittore – Ricordando Michele Prisco.

L’evento sarà interamente incentrato sul libro “La Provincia Addormentata”, opera intensa e profetica di Michele Prisco, figura cardine della letteratura italiana del Novecento - opera che esplora le dinamiche delle realtà locali alle prese con il cambiamento sociale e culturale. 

In occasione dell'incontro, sarà lanciata una petizione per sostenere la ristampa del volume, attualmente non disponibile, con l’obiettivo di restituire al pubblico un testo fondamentale del nostro patrimonio letterario.

A moderare la serata sarà Aldo Avvisati, avvocato ed esperto di diritto e gestione dell’extralberghiero, nonché co-fondatore della rete di ospitalità diffusa AreV-Od.

Tra gli ospiti d’onore:

  • Il Centro Studi Michele Prisco, rappresentato da Caterina Prisco, presidente dell’associazione, e Annella Prisco, giornalista e autrice di Girasoli al vento, Riflessioni e ricordi su mio padre (Guida Editore), Specchio a tre ante (Guida Editore), Noi, il segreto (Guida Editore);
  • Antonio Cirillo, ex magistrato, giornalista, scrittore e vincitore del Premio Oplonti d’Argento Opera Prima, autore del romanzo “La scandalosa Margot” (Il Quaderno Edizioni);
  • Francesco Sielo, ricercatore in Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, autore del saggio “Realismo e visionarietà. Napoli nella letteratura italiana del Novecento” (Bulzoni Editore).

La serata sarà arricchita dall’intrattenimento musicale dello Stabia Chorus, che accompagnerà gli interventi con momenti di musica corale dal vivo.

L’evento che inaugura la quarta edizione de La Settimana dello Scrittore – Ricordando Michele Prisco, rassegna nata su iniziativa della Libreria Libertà di Torre Annunziata in sinergia con il Centro Studi Michele Prisco, vuole essere non solo un omaggio a Michele Prisco, ma anche un’occasione per riflettere sulla valenza culturale della “provincia” come luogo di narrazione e coscienza collettiva.