Continua a far discutere la delicata e ormai pubblica separazione tra Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales, una delle coppie più amate dello spettacolo italiano. A innescare il caso è stata la diffusione di chat e messaggi vocali compromettenti da parte di Fabrizio Corona, ex re dei paparazzi, che nel suo nuovo podcast ha rivelato una presunta relazione clandestina dell’attore romano con la giovane Martina Ceretti.
Le rivelazioni hanno avuto un effetto immediato e dirompente sull’opinione pubblica e, soprattutto, sulla stessa Rocío, che – stando a quanto riportato dal Corriere della Sera – non sospettava nulla.
Il dolore di Rocío e la versione dell’avvocato: due verità a confronto
Secondo il quotidiano milanese, la Morales avrebbe appreso delle indiscrezioni solo alla pubblicazione del materiale audio e testuale, restando profondamente ferita e indignata.
Un elemento che smentisce la versione ufficiale fatta trapelare pochi giorni prima dall’avvocato di Bova, il quale aveva dichiarato che i due attori fossero separati in casa già da tempo, parlando di una crisi consolidata e gestita con discrezione.
Ma la realtà sembrerebbe diversa: fino a pochi giorni fa, i due continuavano a convivere nella casa di Roma, senza alcun accordo di separazione né discussioni in tal senso. La scoperta pubblica del presunto tradimento avrebbe colto Rocío totalmente alla sprovvista.
Una relazione nata sotto i riflettori
Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales si erano conosciuti nel 2013 sul set del film Immaturi – Il viaggio. All’epoca, Bova era ancora sposato con Chiara Giordano, madre dei suoi due figli maggiori, Alessandro Leon e Francesco.
Negli anni successivi nacquero le loro due figlie: Luna nel 2015 e Alma nel 2018, rafforzando l’immagine di una coppia affiatata e stabile.
I segnali della crisi: silenzi e assenze social
Già da circa un anno circolavano voci insistenti su una possibile crisi nella coppia. Dalla scorsa estate i due non erano più stati avvistati insieme in occasioni pubbliche, e l’ultima foto sui social risale a giugno 2024. Un dettaglio che in retrospettiva ha assunto un significato ben più grande.
Oggi, il dolore della Morales si sarebbe trasformato in rabbia, amplificato dal clamore mediatico e dal senso di tradimento privato e pubblico. L’attrice, tuttavia, ha scelto di non rilasciare dichiarazioni, mantenendo un rigoroso e dignitoso silenzio.