"Leggo che la Juventus avrebbe ammazzato il campionato. Non è vero, il campionato si vince a maggio. Per lo scudetto ci vogliono tra gli 86 e i 90 punti, quindi prima di 30 partite non si può decidere niente e adesso ne abbiamo giocate solo 14. Così Massimiliano Allegri, a poche ore da Juve-Inter.
"Restano da giocare due scontri diretti con l'Inter, uno con il Napoli da loro, tanto per cominciare. Ci sarà battaglia. Normale che si speri che con questo turno la classifica si accorci in testa, ma potrebbe anche allungarsi. In ogni caso ci sarà sempre battaglia".
"Contro l'Inter - ha detto ancora Allegri - sarà una bella partita, la squadra di Spalletti è molto cresciuta e i nerazzurri con il Napoli sono, al momento, i nostri antagonisti. Ma stasera ci giochiamo solo una partita, sarà molto più determinante mercoledì: contro lo Young Boys si giochiamo il primo posto del girone di Champions, molto importante visto come si sono messe le cose negli altri gruppi".
"C'è una distanza importante in classifica - ha evidenziato Spalletti nella conferenza stampa prima della partita di stasera - con la Juventus, diventa difficile andarli a prendere. La buona notizia è che la possibilità di accorciare la distanza dipende da noi. Campionato finito? È finito se non ci provi e non sei convinto di avere la forza per raggiungere l'obiettivo, noi però siamo convinti delle nostre qualità".