A cura della Redazione

Vincere per mettere più di un piede agli ottavi di finale. Questa la missione del Napoli, che andrà di scena sul campo del Salisburgo. Una squadra da non sottovalutare affatto, come dimostra il 6-2 rifilato al Genk e la pazza sconfitta di Anfield, dove gli austriaci si sono arresi ai Campioni d'Europa per 4-3 dopo una grande rimonta. Gli azzurri, dal canto loro, sono reduci dal successo in campionato sul Verona. In Champions i punti sono 4, con il pareggio di Genk che non ha soddisfatto i ragazzi di Ancelotti (poteva essere un'occasione per valorizzare ulteriormente la vittoria dell'esordio con il Liverpool). Il Napoli, inoltre, è una delle cinque squadre a non avere ancora subito gol in questa Champions League. Un primato che Ancelotti non vuole assolutamente perdere.

Napoli, la probabile formazione

NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Manolas, Koulbaly, Di Lorenzo; Callejon, Allan, Fabian, Zielinski; Mertens, Insigne o Milik. All. Ancelotti

Tanti dubbi, soprattutto in attacco per Ancelotti, che comunque in conferenza ha spiegato di avere le idee chiare. In avanti sono in quattro per un maglia. Tuttavia, dato che si dovrebbe andare verso il centrocampo classico - ovvero con Callejon, Zielinski, Fabian Ruiz e Allan - la sensazione è che a partire titolare possa essere Mertens. A quel punto Milik, Lozano, Llorente e Insigne inizierebbero dalla panchina nonostante dei buoni motivi per scalare le gerarchie del tecnico. Il polacco, infatti, si è sbloccato. Il messicano potrebbe fare male con la sua velocità. La punta spagnola ha esperienza, mentre il capitano ha dalla sua la grande familiarità dimostrata nei confronti della competizione (anche se Insigne potrebbe essere preferito a Zielinski). In difesa scelte obbligate dati gli infortuni di Hysaj, Ghoulam e Mario Rui. 

Salisburgo, la probabile formazione

SALISBURGO (4-4-2) Stankovic; Kristensen, Ongue'ne', Wober, Ulmer; Szoboszlai, Junuzovi, Mwepu, Minamino; Hwang, Haaland. All. Marsch

Solo vittorie e pareggi nelle prime undici giornate di campionato per il Salisburgo, che viaggia spedito in vetta alla classifica. Marsch proporrà il suo solito 4-4-2, modulo che lo accomuna ad Ancelotti. Fra i pali ecco Stankovic, davanti a lui Kristensen a destra, Onguené e Wober come centrali e Ulmer sulla fascia sinistra. Minamino e Szoboszlai pronti sugli esterni, mentre la coppia d'attacco sarà guidata da Hwang e il giovane Haaland.