A cura della Redazione

 

I finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Benevento hanno sottoposto a controllo un esercizio commerciale gestito da una cittadina di origine cinese nel capoluogo sannita.

L’ispezione ha permesso di accertare che un notevole quantitativo di prodotti, oltre duemila articoli, di sconosciuta provenienza e potenzialmente pericolosi per la salute, erano non conformi ai requisiti imposti a tutela della sicurezza dei consumatori in quanto sprovvisti di qualsivoglia etichettatura. In partciolare, i giocattoli erano sprovvisti del marchio CE, che garantisce la genuinità del prodotto sia dal punto di vista qualitativo che della sicurezza.

La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e sono state comminate sanzioni pecuniarie per oltre 3.000 euro.

La titolare dell’esercizio commerciale, una 35enne, è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Benevento per vendita di prodotti con segni mendaci e frode nell’esercizio del commercio, in quanto su 215 articoli, costituiti da tempere, acquarelli, tappeti puzzle e lavagnette, era riportata una marcatura “CE” falsa, apparentemente vicina all’ufficiale marchio “CE”, ma riferita all’acronimo “China Export”.