A cura della Redazione

I finanzieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura di cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppe Passaro, 66enne di Marano di Napoli.

Nel mese di agosto l'uomo era stati sorpreso dalla Guardia di Finanza mentre era intento a coltivare, in un terreno di sua proprietà sito a Pignataro Maggiore (CE), una piantagione di oltre settecento piante di marijuana per un peso orientativo di 3 kg. All'interno del terreno furono rinvenuti inoltre alcuni flaconi di fertilizzante utilizzati per concimare le piante, vasi di plastica di forma quadrata nei quali erano contenute alcune piantine dello stesso tipo prima di essere interrate, e alcuni cartoni da imballaggio.

In quell'occasione Passaro fuggì per poi consegnarsi due giorni dopo spontaneamente alla polizia giudiziaria. Successivamente i militari della Guardia di Finanza eseguirono una perquisizione all'interno dell'abitazione del 66enne a Calvizzano, all'esito della quale furono rinvenute marijuana già essiccata e pronta per la commercializzazione del peso di circa 3,5 kg, nonché 6 piantine di marijuana in vaso dell'altezza di circa 5 centimetri.

I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta hanno posto agli arresti domiciliari l'uomo, accusato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, con l'applicazione del braccialetto elettronico.

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