A cura della Redazione
Filo diretto con il Sindaco Starita Continua il filo diretto dei nostri lettori con il sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita. Ogni giorno riceviamo tantissimi messaggi e mail indirizzati al primo cittadino che pongono quesiti, suggerimenti, critiche e sollecitazioni per la risoluzione dei problemi della nostra città. Ringraziamo quanti, in modo garbato, interloquiiscono con il Sindaco, ma sopratutto vogliamo ringraziare Starita per la disponibilità dimostrata nel rispondere alle nostre domande. La carenza di strutture sportive a Torre Egregio sindaco, chiedo venia se La importuno per una questione di così poco conto, dato gli innumerevoli e seri problemi che ogni giorno deve fronteggiare nella nostra cittadina, ma per me e per i miei 200 mini atleti le assicuro la questione che Le sto per porre è un vero e proprio problema. Le faccio una breve premessa, io sono un’istruttrice nazionale di minibasket (Savoia basket è l’associazione presso la quale opero) che quest’anno, come lei ben sa, ha dovuto adattarsi alle poche ore che i direttori di istituto hanno messo a disposizione per le associazioni sportive; e per noi gestire 200 atleti per 3 ore, tre giorni a settimana, non è stato facile... Le scrivo semplicemente per chiedere di interessarsi per quel campo coperto in via Tagliamonte, nella scuola del Liceo Pitagora, mai reso fruibile e ormai utilizzato dai vandali che vi sfrecciano con i motorini dentro, da drogati in cerca di un luogo nascosto per le loro disdicevoli pratiche, nonché da coppiette in cerca di intimità. Fra l’altro siamo costretti ad andare a giocare le partite di ben due campionati nazionali (“rischiando” di vincere quello di serie D) a Boscoreale, pagando fior di quattrini che pesano tanto su un’associazione come la nostra che non ha sostenitori e sponsor. Nonostante mille peripezie siamo al primo posto nei campionati U14 ed Esordienti e le nuove leve promettono bene. Soprattutto siamo orgogliosi di poter farci valere e portare avanti il nome di Torre Annunziata a livello nazionale, partecipando a molti tornei da Nord a Sud del Paese. Confido in un suo interessamento, la ringrazio anticipatamente. Cordiali Saluti Iolanda Tessitore “Gentile lettrice, innanzitutto Le faccio i miei auguri di buon lavoro per la sua attività di istruttrice di minibasket.Capisco il suo disappunto ma le chiedo ancora un po’ di pazienza. Infatti è in via di definizione con la Provincia la concessione in comodato d’uso al Comune della struttura sportiva di via Tagliamonte. Successivamente, dopo aver provveduto alla sua ristrutturazione, la metteremo a disposizione delle associazioni sportive che operano in città”. Tassa sui rifiuti, pagare tutti per pagare meno Caro sindaco, riguardo alla raccolta dei rifiuti si è parlato e si sta parlando tanto; ma io vorrei chiederle invece della TARSU. Quest’anno la tassa non è aumentata anche se è tra le più alte della zona (3 euro comprensivi di addizionali mentre Napoli è 2,83 Euro). Sul sito in data 23/02/2008 ci si dice che è una tassa iniqua ma da pagare nonostante a Napoli molti cittadini hanno fatto causa al Comune ed all’Asia (la nostra Multiservizi) ed hanno vinto. La domanda è (visto che a Torre Annunziata non se ne parla proprio di aumentare i problemi facendo causa al Comune) l’anno prossimo aumenterà la tariffa oppure cercherà di scovare i tanti evasori (e mi creda sono tanti anche tra le cosiddette “brave persone”) che si lamentano della spazzatura in strada? Oppure si agirà come sempre facendo pagare di più a chi già paga? Grazie della disponibilità. Peppe “Le rammento che i contribuenti versano, con la Tarsu, circa il 60 per cento del costo totale del servizio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L’altro 40 per cento è corrisposto dal Comune. Se per l’anno prossimo non ci saranno deroghe da parte di leggi dello Stato, i contribuenti saranno costretti a coprire il 100 per cento del costo del servizio. Ecco perché risulta prioritaria una politica di diminuzione di costi, attraverso anche la raccolta differenziata, ed una lotta serrata all’evasione fiscale. L’azione intrapresa già da qualche anno dal nostro Ufficio finanziario sta incominciando a dare i suoi frutti. Già abbiamo recuperato oltre 2 milioni di euro di evasione Ici e i risultati sono incoraggianti anche sul fronte dell’evasione della tassa sui rifiuti”. Politiche sociali: cosa fa il comune? Gentile sindaco, vorrei tanto sapere cosa sta facendo questa amministrazione comunale per il sociale. Ci sono tanti cittadini che vivono sulla soglia di povertà, che non ce la fanno ad arrivare a fine mese; c’è un’evasione scolastica comparabile a quella del terzo mondo, invece di distribuire pacchi natalizi e organizzare cene per gli anziani, si faccia seriamente qualcosa di concreto per la gente che vive nei quartieri più disagiati della città. Lei sindaco ama riempirsi la bocca di belle parole, ma si ricordi che arriverà prima o poi il giorno in cui Le verrà presentato il conto; la gente qui non è stupida, non si lascia abbindolare dalle chiacchiere e la pazienza ha pur sempre un limite. Scusate per lo sfogo, ma qua non ci possiamo tenere sempre tutto dentro! “Il Comune stanzia ogni anno per le Politiche Sociali più di un milione di euro, oltre ai fondi corrisposti dalla Regione e dalla Provincia. Abbiamo progetti per l’evasione scolastica, per l’assistenza agli anziani e alle persone portatrici di handicap, per il trasporto di disabili, per il recupero di tossicodipendenti, e altro ancora. In città sono aperti due centri sociali polivalenti. Vorremmo fare molto di più, purtroppo la scarsità di fondi a nostra disposizione non ce lo consente”. Lo sport quale mezzo educativo per i giovani Gentile avvocato, anche i ragazzi della zona sud, ovvero quelli più a rischio, dovrebbero avere la possibilità di poter praticare sport, per allontanarli dalla strada e dal guadagno facile (e mi riferisco alle sentinelle, che avranno 14-15 anni). Una struttura sportiva nella zona sud sarebbe proprio l’ideale. Non potrebbe sorgere ad esempio nella zona del rione Carceri? Caro sindaco, cosa ne pensa? Cobra “La sua idea, seppur apprezzabile, è di difficile realizzazione per problemi di natura urbanistica. Tuttavia, con l’abbattimento di qualche palazzo fatiscente, creeremo degli spazi all’aperto con mini strutture sportive per il tempo libero dei ragazzi del posto”. La distribuzione dei cassonetti dei rifiuti Caro sindaco, siamo i soliti condomini di via Scuola. Siccome non abbiamo ottenuto niente né dalla Multiservizi Oplonti né dall’Ufficio Tecnico chiediamo una risposta a Lei sul problema dei tanti cassonetti che sono stati tolti da strade adiacenti a noi, riempiendo di spazzatura e di rifiuti ingombranti la nostra strada. E parliamo di via Arpaia, via Asilo Infantile, via Andrea Costa, via Antonio Bucca, ecc.. Non riusciamo a capire perché da noi tantissima spazzatura e da loro niente? La preghiamo sindaco, almeno Lei ci dia una risposta a questo nostro grave problema. Carmen “Provvederò a formalizzare la vostra richiesta all’Oplonti Multiservizi affinché i contenitori dei rifiuti vengano distribuiti in maniera più equa”. La pulizia delle strade della città Egregio sindaco, riconoscendoLe che sta facendo molto per la nostra città espononendosi in diverse circostanze in prima persona anche su questioni delicate, vorrei porLe semplicemente una domanda. Esiste una turnazione per la rimozione dei rifiuti? E, se sì, il turno di via Caravelli - lato dei parchi verso via Prota per intenderci - quando arriva, visto che da oltre un mese non viene tolta? Grazie per l’ospitalità. Alfonso Guida “A questa domanda rispondo molto volentieri, perché il problema che lei ha esposto ha trovato finalmente soluzione. Infatti i cumuli di spazzatura lungo la strada da lei segnalata sono stati rimossi. E penso che entro una settimana sarà pulita quasi la totalità del nostro territorio”. I contenitori degli abiti usati Egregio signor sindaco, ho notato con gioia la presenza sul territorio dei contenitori per gli abiti usati; ora Le chiedo se trascorsi i cinque anni di convenzione non c’è il rischio che essi vengano rimossi perchè, come è capitato con le raccolte unadic e simili, gli abiti che non servivano o non piacevano venivano scaricati a terra. Distinti saluti. Annarita “Capisco le sue preoccupazioni. Tuttavia le anticipo che ci sarà un servizio di vigilanza per valutare l’esatto adempimento della società, e qualora venisse riscontrata una difformità di comportamento della stessa rispetto a quanto stabilito nella convenzione, saranno applicate le prescritte sanzioni”.