A cura della Redazione
Si concluderà sabato 24 gennaio alle ore 18, presso la Chiesa dell’Immacolata Concezione di Torre Annunziata, e con la consegna di 2.150 euro al sacerdote Don Pasquale Paduano, la campagna di raccolta fondi a favore della Mensa dei poveri "Don Pietro Ottena", promossa dalle Associazioni Epicentri Vesuviani e Torresi nel Mondo attraverso la distribuzione del Calendario 2015 "Emmendingen-Torre Annunziata Città dell’amicizia!". Il calendario, nato dall’idea di Ciro Servillo, presidente di Epicentri Vesuviani, condivisa dal sindaco di Emmendingen, Stefan Schlatterer, e da Oscar Guidone presidente del gruppo Torresi nel Mondo, ha riscosso notevole successo di critica e di pubblico nelle due cittadine e soprattutto tra i tanti torresi sparsi in Italia e nel mondo. Copie del calendario sono state inviate su richiesta delle piccole comunità di torresi residenti oltre che nelle città di Bologna, Firenze, Milano, Messina, Monza, Novara, Pavia, Pisa, Vicenza... nel nord America, in Canada, Brasile, Portogallo, Francia! "La risposta degli amici imprenditori prima, che ci hanno dato la possibilità di realizzare un prodotto editoriale di elevata qualità, e successivamente quella dei torresi e dei “torresi nel mondo” che con le loro donazioni, hanno reso possibile l’attuazione di questa azione benefica, ci rende particolarmente felici, orgogliosi e motivati ancor di più a mettere in campo azioni utili a migliorare la vita della nostra comunità e a promuovere e divulgare le bellezze culturali, storiche e paesaggistiche di Torre Annunziata" hanno dichiarato Servillo e Guidone. Con la consegna del denaro a Don Pasquale, non si chiude formalmente la raccolta fondi, in quanto sono ancora disponibili calendari che potranno essere richiesti presso le edicole cittadine e presso la sede dell’Associazione Epicentri Vesuviani o attraverso i profili Facebook delle due associazioni. L’ulteriore ricavato sarà sempre interamente destinato alla Mensa dei poveri "Don Pietro Ottena". "A tutti - concludono Servillo e Guidone - va un ringraziamento speciale perché ci avete permesso, con la vostra umanità e sensibilità, di realizzare un progetto straordinario".