Costituita la Commissione di gara per l'affidamento della concessione demaniale marittima finalizzata al recupero dell'ex Lido Santa Lucia a Torre Annunziata.

La dirigente dello Sportello Unico Attività Produttive del Comune oplontino, Anna Pesacane, ha firmato la determina con la quale vengono nominati i membri che faranno parte del consesso che dovrà decidere sulle due offerte presentate per la riqualificazione della struttura balneare (di circa 14.500 mq), abbandonata da vent'anni. Sono due, infatti, i plichi pervenuti. Quello di una società di Torre Annunziata, e l’altro di un'associazione temporanea di impresa capeggiata sempre da un soggetto economico di Torre Annunziata.

Oltre alla dottoressa Pesacane, in qualità di presidente, ne faranno parte il dirigente dell'Ufficio Tecnico, ing. Giuseppe D'Alessio, il geometra Domenico Scarpa, dell'Ufficio Urbanistica, l'avvocato Gennaro Santoro, del Settore Avvocatura, Aldo Persico, del Servizio Demanio, e l'architetto Gino Di Donna del SUAP.

La prima seduta della Commissione si svolgerà il prossimo 18 giugno, alle ore 12, a Palazzo Criscuolo.

Il bando del Comune, scaduto lo scorso 25 maggio, prevede l'affidamento in concessione per la durata di 15 anni al soggetto aggiudicatario, contemplando la gestione dell'arenile e la conseguente fornitura di servizi complementari di natura turistico-ricreativo. 

ll progetto riguarda l'ampliamento dei servizi offerti nell'arco dell'anno, ed in particolare durante la stagione estiva: dal salvataggio e soccorso ai servizi medico-sanitari, dalle strutture e servizi ricettivi alla possibilità di garantire attività ludiche e sportive. In secondo luogo, l'obiettivo è quello di consentire lo sviluppo occupazionale, dando priorità a quegli imprenditori che decideranno di assumere manodopera di Torre Annunziata. A tal riguardo, infatti, è stata inserita nel capitaolato la cosiddetta calsusola di salvaguardia sociale per i disoccupati, soprattutto giovani, della nostra città.