Il nubifragio che nella giornata di lunedì 8 giugno si è abbattutto su Torre Annunziata, ha creato notevoli disagi in città.
Diverse le zone che sono state letteralmente invase dall'acqua, da nord a sud, con le strade che si sono trasformate in veri e propri fiumi.
Particolarmente critiche le situzioni su corso Umberto e corso Vittorio Emanuele, via Vesuvio, via Gino Alfani, via Roma. Le auto sono rimaste intrappolate e quelle che sostavano lungo i marciapiedi hanno rischiato di essere sommerse dalla potenza dell'acqua che defluiva copiosamente. In piazza Ernesto cesàro si è staccato un cornicione da un palazzo, fortunatamente non ci sono stati feriti. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco e gli agenti del Comando di Polizia Municipale. Nei pressi della Chiesa del Carmine, sulla Rampa Porto, si è formata una vera e propria cascata d'acqua.
Il giorno successivo, sono ancora ben visibili i danni recati dall'acquazzone estivo. Cumuli di detriti si sono accatastati nel mezzo delle carreggiate e ai lati. L'asfalto è completamente divelto in alcuni punti. La filiale del Monte Paschi Siena di corso Umberto I è stata temporaneamente chiusa stamattina per allagamenti dei locali. Tanti anche i commercianti che hanno dovuto ripulire i negozi, nei quali l'acqua è entrata abbondantemente.
L'intensità della pioggia non ha consentito al sistema fognario di recepire la portata straordinaria dei rivoli d'acqua, evidenziando ancora una volta le lacune dell'impianto.