«La spiaggia di Rovigliano versa in condizioni allucinanti». La denuncia è del Comitato Gente del Sarno, i cui rappresentanti, impegnati nella lotta contro la realizzazione della seconda foce del fiume proprio a Rovigliano, hanno effettuato un sopralluogo nell'area insieme agli attivisti del Meet Up Amici di Beppe Grillo Torre Annunziata Oplonti e Cinque Stelle di Pompei, inviandoci anche una galleria fotografica dello scempio.
«Adulti e bambini si immergono in un mare fetido e ad altissima pericolosità per la salute - scrivono in una nota -. Il tratto di mare che è denominato “Sette Scogliere” è infatti ancora non balneabile, classificato dall'Arpac con elevatissimi valori di indicatori microbiologici e con evidenti tracce di sversamenti fognari. E' agghiacciante vedere i cittadini bagnarsi e prendere il sole su di una spiaggia piena di siringhe di tossicodipendenti in bella vista, e carcasse di animali morti. Un cane in avanzato stato di decomposizione emerge tra la sabbia nera e gli ombrelloni come una desolante immagine di morte».
Degrado, incuria e abbandono caratterizzano un luogo che, invece, dovrebbe primeggiare per la sua bellezza naturale ed il suo panorama, con lo scoglio di Rovigliano a fare da sfondo.
«E' un vero disastro ambientale desolatamente dimenticato dalle Amministrazioni comunali succedutesi negli anni, che fingono di non sapere - si legge ancora nel comunicato -. Non ci sono parole per questo scempio perpetrato a danno della popolazione che continua sotto l'occhio “vigile” di sistemi di videosorveglianza che non funzionano. Cumuli di spazzatura di ogni genere sono evidentemente bruciati nel disprezzo della normativa che lo vieta. Uno scenario raccapricciante da Terzo Mondo. Pochi giorni fa una nota associazione ambientalista (il circolo oplontino di Legambiente, ndr) ha ripulito per l'ennesima volta un tratto di costa denominato Oncino. Quel che ci chiediamo è per quale motivo l'attenzione non viene mai richiamata sul disastro ambientale di Rovigliano».
L'appello del Comitato Gente del Sarno è quello di richiamare tutte le associazioni ecologiste del territorio ad attivarsi per la salvaguardia ed il recupero dell'arenile di Rovigliano. «Cominciamo a trovare soluzioni concrete e reali ad un disastro ambientale dimenticato, seppur sotto gli occhi di tutti - prosegue la nota -. Non possiamo continuare a consentire un tale degrado a ridosso di uno dei quartieri maggiormente dimenticati della città di Torre Annunziata e che tarda ad avere una rete fognaria completa».
Intanto, il prossimo 27 giugno, il Comitato ha promosso una giornata di sensibilizzazione e pulizia della spiaggia di Rovigliano. L'appuntamento è alle ore 9 nei pressi delle Sette Scogliere.
«Invitiamo tutti i cittadini di buona volontà ad aderire all'iniziativa ed essere così protagonisti del cambiamento e di un nuovo modo di vivere la propria città», conclude il comunicato.