A cura della Redazione

Sono sette i candidati ammessi alla copertura del posto di addetto stampa del sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita. In realtà, al bando pubblico indetto dal Comune, hanno risposto in quattordici, tuttavia sette di loro sono stati esclusi. Tra questi, sei non avevano «maturato analoga esperienza mediante contratto di lavoro o collaborazione presso Enti pubblici», come richiesto nell'avviso.

Questi i nominativi dei non ammessi: Vincenzo Sbrizzi, Carmine Alboretti, Luigi Russo, Vincenzo Pinto, Giovanni Taranto, Salvatore Piro, Dario Sautto.

Si seguito invece i candidati ammessi: Antonio Formisano, Floriana Longobardi, Assunta Malafronte, Nunzio Claudio Belcampo, Salvatore Sparavigna, Basilio Puoti, Giuliana Caso.

Ora il primo cittadino, a suo insindacabile giudizio, sceglierà colui che sarà il suo portavoce e che curerà i rapporti con la stampa ed i media e, più in generale, si occuperà della comunicazione per conto del sindaco.

Spicca tra i nominativi "selezionabili" quello di Salvatore Sparavigna, fotogiornalista di Torre Annunziata, spesso protagonista di denunce e reportage sul degrado e sulle "cose che non vanno" nella città oplontina.

In merito all'esclusione dalla lista degli idoneii a ricoprire il ruolo di addetto stampa, riceviamo la nota del giornalista professionista Carmine Alboretti, che riportiamo di seguito:

«In merito alla vicenda della selezione pubblica per addetto stampa vi comunico che oggi pomeriggio ho inviato tramite posta certificata una nota formale con cui ho chiesto di rivedere la mia esclusione, riservandomi ogni azione. Il tutto fermo restando il diritto del primo cittadino di Torre Annunziata di effettuare una scelta di carattere fiduciario». (Avv. Carmine Alboretti)