A cura della Redazione

L’emigrazione dei giovani è un fenomeno sempre più dilagante.

Il giornale L’ESPRESSO ha commissionato all’Istat l’elaborazione di dati relativamente al fenomeno migratorio dei giovani tra i 18 e i 30 anni negli ultimi otto anni. Ebbene i risultati che ne conseguono pongono al primo posto, in termini assoluti, la città di Napoli, con ben 6.501 giovani che hanno lasciato la città partenopea.

Ma il fenomeno coinvolge anche la provincia di Napoli. Rapportando il numero dei migranti al numero di abitanti di ciascuna città, emerge che Torre Annunziata raggiunge il 15° posto, con 1.903 giovani partiti negli ultimi otto anni, superata solo da San Giorgio a Cremano, al 6° posto con 1.357 giovani emigrati, da Arzano, all’8° posto con 1.168 giovani e Frattamaggiore, all’11° posto con 853 giovani.

Seguono Torre del Greco, al 23° posto con 1.905 giovani; Portici, al 24° posto con 1.102 giovani; Ercolano, al 35° posto con 1.053 giovani.

I dati elaborati dall’Istat riguardano i primi 50 comuni italiani in cui è diminuita la popolazione dai 18 ai 30 anni, dal 2008 ad oggi. Le analisi si riferiscono a municipi “stabili”, che non hanno subito accorpamenti. Che hanno territori costanti, quindi, ma in declino.

In termini assoluti, in cima a questa classifica c’è allora Napoli: a cui hanno detto addio 6.501 ventenni in otto anni. È la cifra più alta, seguita dai 3.904 ragazzi che hanno lasciato Messina, i 3.634 in fuga da Taranto, da Reggio di Calabria, Palermo, Bari e Cagliari. 

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