A cura della Redazione

Sit-in di protesta dei lavoratori del CMO di Torre Annunziata all'esterno della sede comunale di via Provinciale Schiti. I dipendenti - riunitisi nel Comitato Lavoratori CMO - Art. 32 Salute&Libertà - rischiano di perdere il loro posto di lavoro a causa della chiusura della Medicina Nucleare, i cui locali sono stati sequestrati dalla Procura oplontina per presunti abusi edilizi. Attualmente, il futuro occupazionale di settanta persone è seriamente in bilico, «e quello di altre settanta nei prossimi mesi», si recita sulla striscione portato dai manifestanti. 

«L’Amministrazione comunale di Torre Annunziata vive con particolare apprensione l’emergenza relativa alla Centro polispecialistico. Gli sforzi dell’Ente sono orientati alla ricerca di eventuali soluzioni che possano tutelare in primis i lavoratori - si legge in una nota del Comune -. Si precisa, inoltre, che in ordine al sequestro dell’immobile di via Roma, il CMO è già destinatario di pronunce negative da parte del Tribunale del Riesame e della Corte della Cassazione. Pertanto, la complessità della questione, così come si presenta oggi al Comune, va affrontata con la massima attenzione e cautela possibile».

Il sindaco Vincenzo Ascione ha anche incontrato il Procuratore Capo, Alessandro Pennasilico. «In una logica di serena interazione tra le Istituzioni interessate, Procura della Repubblica e Comune, l’Ente predisporrà - nei tempi dovuti - una memoria contenente approfondimenti sulla complessa situazione relativa all’immobile posto sotto sequestro, comprensiva degli aspetti edilizi e paesaggistici», conclude il comunicato dell'Ente.

Come già anticipato nei giorni scorsi in un nostro articolo, una soluzione potrebbe essere la concessione di un permesso a costruire in sanatoria che il Comune dovrebbe avallare. Fattispecie burocratica non di facile attuazione. Per questo motivo, lo stesso primo cittadino ha affidato al segretario generale del Comune, Lorenzo Capuano, che sarà coadiuvato da due tecnici dell'UTC, il compito di valutare tale complesso procedimento amministrativo. 

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook