Iniziativa pro ambiente a Rovigliano. Domenica 11 novembre, a partire dalle ore 10, presso l'arenile del tratto di costa al confine tra Torre Annunziata e Castellammare di Stabia, adiacente alla foce del fiume Sarno, si terrà la pulizia della spiaggia organizzata dal Circolo Legambiente Woodwardia di Castellammare e Gragnano, nell’ambito di “Clean Sea Life”, il progetto Europeo di cui Legambiente è partner, che ha come obiettivo quello accrescere l’attenzione del pubblico sui rifiuti marini e di promuoverne l’impegno attivo e costante.
Dopo quasi due anni e giunto ormai a metà del suo percorso, il progetto “Clean Sea Life” ha coinvolto oltre cinquemila persone fra diportisti, subacquei, pescatori professionisti e sportivi, ragazzi e cittadini in attività di pulizia che hanno permesso di raccogliere e smaltire quasi dieci quintali di rifiuti in tutta Italia.
Ed è proprio per contribuire a salvaguardare il prezioso ecosistema marino, che il Circolo Legambiente ha aderito al progetto (dopo essere stato selezionato per rappresentare la Regione Campania) individuando l’area in cui operare. Scelta non a caso, soprattutto alla luce dei recenti eventi che hanno evidenziato ancora una volta le enormii problematiche connesse all'inquinamento del fiume Sarno, con centinaia e centinaia di metri cubi di plastica, rifiuti e detriti trasportati dal corso d'acqua fino a quasi la foce a causa del maltempo. I volontari locali verranno coinvolti in un attività di monitoraggio scientifico dei rifiuti, effettuata tramite un protocollo riconosciuto a livello europeo, che permetterà di acquisire dati per studiare il fenomeno dello spiaggiamento dei rifiuti, soprattutto rispetto a quantità e possibili fonti.
«Grazie a questa caratterizzazione sarà quindi possibile mettere in campo - spiega Legambiente in una nota - azioni mirate a limitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente marino e costiero, con i rischi che la loro presenza comporta».
Alla giornata di sensibilizzazione parteciperanno anche gli studenti del Liceo Scientifico "Francesco Severi" e quelli della Scuola Media Stabiae, oltre a numerose associazioni del territorio.
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