A cura della Redazione

È iniziato ed è subito slittato il procedimento giudiziario relativo ai presunti abusi edilizi che sarebbero stati perpetrati dal CMO nella palazzina che ospitava la Medicina Nucleare, in via Roma. 

Cambia il collegio giudicante. Tutto rinviato al 16 aprile perché il giudice Emanuela Cozzitorto aveva già svolto l'incarico di Gup. 

Per i presunti abusi edilizi al Centro Medico Oplonti sono stati rinviati a giudizio otto indagati, accusati a vario titolo di abuso d’ufficio, falso ideologico, falso in atto pubblico e abusivismo edilizio.

Insieme al titolare del Centro, Luigi Marulo, l’amministratore unico della Gigante Immobiliare (proprietaria dell'immobile di via Roma dove ha sede la Medicina Nucleare ed oggetto delle presunte opere abusive), Francesca Grassi, l’architetto Antonio Collaro e i due tecnici Marco Nastro e Giovanni Balzano, responsabili della ditta che avrebbe effettuato i lavori senza autorizzazione, saranno a processo tre dipendenti del Comune di Torre Annunziata: il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Nunzio Ariano, l’architetto Sergio Franco e l'architetto Gino di Donna, responsabile del Suap e Demanio.

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