A cura della Redazione

Nella giornata del lutto cittadino, Torre Annunziata oggi ha dato l'addio a Maurizio Cerrato, il 61enne morto in seguito ad una coltellata al petto la sera del 19 aprile per difendere la propria figlia.

La bara ha varcato l’ingresso della Chiesa dello Spirito Santo accompagnata da un lungo applauso. Mano nella mano, la moglie Tania Sorrentino e le sue due figlie.

Al rito funebre hanno partecipato l'arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia, i parroci della città, il sindaco Vincenzo Ascione, le Forze dell’ordine e tantissimi tra conoscenti e semplici cittadini.

All’uscita dalla chiesa, tre lunghi applausi. Poi il feretro è stato posto nel carro funebre che si è incamminato verso l’abitazione della famiglia Cerrato, a pochi metri di distanza. Qui ha sostato per un quarto d’ora sotto casa, con i residenti affacciati ai balconi per salutare per l'ultima volta il "papà eroe".