Abbiamo denunciato più volte l’incuria del verde cittadino, ricevendo dal Comune risposte parziali e interventi a macchia di leopardo.
L’ultimo caso riguarda Villa del Parnaso, dove nei giorni scorsi è stata effettuata la manutenzione del verde. Un’operazione doverosa, ma che lascia l’amaro in bocca: infatti l’area segnalata dal nostro giornale come pericolosa e nel degrado più totale è rimasta fuori dall’intervento, intatta, dimenticata.
Proprio lì, a ridosso dell’ingresso di corso Umberto I, persistono sterpaglie secche, rifiuti e bustoni sospetti, con tutti i rischi che ne derivano: incendi, proliferazione di insetti, presenza di bisce. E per lo più con centinaia di persone che quotidianamente attraversano il viale per recarsi agli stabilimenti balneari. Una mancanza evidente, che conferma quanto già da noi sottolineato in passato: per il Comune la manutenzione del verde cittadino è un optional.
Non vogliamo ancora una volta prendercela con l’assessore di riferimento, in fin dei conti lui “ordina” ma sono altri che “eseguono”. Allora ci rivolgiamo al funzionario comunale responsabile del verde cittadino: ci potrebbe spiegare perché quell’area segnalata dal nostro giornale, peraltro a ridosso di abitazioni private e attigua la trincerone ferroviario, è stata esclusa dall’intervento di manutenzione del verde? E’ vero che non è accessibile al pubblico, ma fa sempre parte di Villa del Parnaso e andrebbe manutenuta regolarmente per decoro della stessa struttura.
Ci auguriamo che prima della fine dell’estate quell'area venga finalmente ripulita e messa in sicurezza, per rispetto dei cittadini e dell’immagine della città.