A cura della Redazione

Protesta dei commercianti di via Fusco a Torre Annunziata. Dopo la chiusura della strada a causa del cedimento di una caditoia e il conseguente sprofondamento della sede stradale, uan delle principali arterie viarie del nord della città è attualmente interdetta al traffico veicolare, fatta eccezione per i residenti.

Il provvedimento adottato dal comandante della Polizia Locale, Gianluigi Palazzo, che resterà in vigore fino a «cessata esigenza», ha suscitato dure critiche da parte degli operatori economici del posto. In particolare, non viene compresa la scelta di inibire il passaggio dei veicoli nel primo tratto della strada, che da corso Umberto I conduce a via IV Giornate, dove peraltro sono ubicate gran parte delle attività commerciali della zona.

Il dissesto, infatti, si è verificato in prossimità dell'incrocio proprio con via Gino Alfani, mentre l'ordinanza della Polizia Locale dispone il divieto di accesso per ogni categoria veicolare (fatta eccezione per i residenti) in via Fusco - intersezione con corso Umberto I; e in via IV Giornate - intersezione con via Gambardella (fatta eccezione per i residenti); e il divieto di transito, invece, per ogni categoria veicolare in via Fusco dal civico 22 all'intersezione con via Gino Alfani.

La richiesta dei commercianti è di riaprire via Fusco fino a via IV Giornate ed istituire il senso di marcia in direzione di via Gambardella, con il doppio senso di cricolazione del tratto che collega quest'ultima con via Gino Alfani (dispositivo di traffico già adottato in passato quando furono effettuati i lavori dalla GORI in via Gino Alfani).